Furti d'auto: due arresti e un deferimento

Ancora in corso le ricerche del soggetto fuggito ieri

venerdì 8 agosto 2014 14.52
Nel corso di un mirato servizio predisposto dal Commissariato di Andria, teso alla repressione dei furti d'auto, ieri mattina è stato arrestato A.B., andriese, classe '87, con precedenti specifici, responsabile di tentato furto aggravato e ricettazione. Nello specifico, un equipaggio della volante ha raggiunto un cantiere edile di Andria, a seguito di segnalazione pervenuta al 113, che riferiva della presenza di una persona all'interno dello stesso, intenta ad asportare materiale ferroso. Giunti sul posto, due agenti si hanno individuato un individuo intento a sottrarre materiale edile. Alla vista degli operatori, A.B. ha tentato la fuga, ma è stato bloccato alcune centinaia di metri pù avanti. Sul cantiere rinvenuta un'autovettura Fiat Panda, risultata provento di furto perpetrato poco prima.

Nella stessa mattinata, è stato tratto in arresto anche C.G., andriese classe '83, mentre è stato deferito in stato di irreperibilità L. F., andriese classe '58, perché colti nella flagranza del reato di furto aggravato. Nello specifico, nella tarda mattinata, lungo un'arteria periferica della città, l'equipaggio in servizio di volante ha avvistato un furgone, con due individui a bordo in atteggiamento sospetto. Gli agenti, dopo essersi qualificati e intimato ai due soggetti di fermarsi, sono stati costretti ad inseguire gli uomini che hanno tentato la fuga. dall'inseguimento, C.G., è stato raggiunto e bloccato, mentre l'altro soggetto è riuscito a sfuggire agli agenti, che tuttavia lo hanno riconosciuto senza alcun dubbio. Le ricerche successivamente attuate nei luoghi di abituale frequentazione di L.F. hanno dato esito negativo. Da accertamenti successivi è emerso che il veicolo era stato precedentemente asportato da un opificio.

Stante la flagranza di reato, la gravità dei fatti nonché la pericolosità del soggetto, desunte dalle modalità della condotta, dal tentativo di fuga, nonché dai precedenti specifici dello stesso, C. G. è stato tratto in arresto ad associato alla Casa Circondariale di Trani. Prosegue, intensificata, l'attività di capillare controllo del territorio, anche con l'ausilio di equipaggi del reparto Prevenzione Crimine Puglia.