Comune, Noi con Salvini: "Caro Giorgino, più condivisione sui provvedimenti delicati"
Il monito del coordinatore provinciale Campana, che chiede una verifica di maggioranza
martedì 4 luglio 2017
7.26
"Il centro destra su carta" è il titolo dell'intervento che il coordinatore provinciale di "Noi con Salvini", Antonio Campana svolge all'indomani del voto amministrativo. Una riflessione che analizza soprattutto il livello di tenuta della maggioranza di centro destra a Palazzo San Francesco.
"La conclusione dell'ultima tornata amministrativa che ha visto un avanzamento notevole del centrodestra a livello nazionale, a dispetto di un risultato con opposta tendenza nella nostra Regione, impone una serie di riflessioni e valutazioni necessarie per un prosieguo ordinato di alcune vicende politiche che coinvolgono anche i nostri territori.
Come movimento "Noi con Salvini" che si è affacciato da poco sullo scenario politico, non possiamo non ribadire la nostra disponibilità, come del resto già fatto in passato, per favorire l'unità del centrodestra a livello territoriale.
Una unità che non deve essere solo declamata con roboanti dichiarazioni e comunicati stampa, bensì attuata attraverso azioni quotidiane che mirino non già a sterili e distanti riposizionamenti di "potere" ma a concrete politiche di sostegno verso i cittadini, afflitti da problemi economici e sociali sempre più pressanti ed indifferibili.
Il risultato elettorale della vicina Canosa di Puglia, clamoroso negli esiti ma non nella dinamica maturata, deve fungere da monito anche per Andria.
Da diversi mesi, in ultimo nel Consiglio Comunale tenutosi il 29 Giugno, stiamo assistendo a convulsioni politiche che stanno minando alla base stessa le ragioni dello stare insieme di una comunità politica, quella del centrodestra locale, contraddistinta da personalismi e scelte politiche-amministrative alquanto discutibili e per nulla condivise.
Da tempo non assistiamo a riunioni collegiali di coalizione per programmare provvedimenti strategici per il futuro, se non per ratificare decisioni già prese in altre sedi compensative, dove i gruppi consiliari agiscono in perfetta solitudine, purtroppo senza il necessario raccordo con gli organi di partito, esclusi da ogni percorso decisionale.
Senza dimenticare il solco sempre più ampio esistente tra la Giunta ed i partiti, dove l'attività o presunta tale di molti assessorati è sconosciuta ai più o non pubblicizzata adeguatamente.
E' venuto il momento, dunque, di una verifica a tutto tondo dell'attività amministrativa, passata, presente e futura, senza infingimenti e con l'imperativo della chiarezza e della trasparenza.
Non si può rimanere fermi e silenti di fronte alla condizione sospensiva di eventi prossimi legati alle consultazioni elettorali che verranno, anche perché le eventuali decisioni di singoli potrebbero ricadere inevitabilmente su tutta la coalizione, con pesanti ripercussioni su di essa.
Come "Noi con Salvini" non abbiamo mai rivendicato postazioni assessorili o altro, responsabilmente sostenendo l'attività del Sindaco Giorgino e della sua Giunta, in virtù del patto sottoscritto con gli elettori nel 2015.
Tuttavia, coloro i quali intendono scambiare il nostro senso di responsabilità con appiattimento o arrendevolezza, ha errato completamente i suoi calcoli.
Pertanto facciamo appello in primis al Primo Cittadino e, contestualmente, a tutte le forze politiche del centrodestra affinché, sopratutto dinanzi a provvedimenti delicati per la tenuta dell'Ente, ci sia un momento di confronto vero e condiviso il più possibile.
Il nostro contributo per il rafforzamento dell'Amministrazione e della coalizione non mancherà di certo attraverso proposte e soluzioni condivise per la crescita e lo sviluppo della città, diversamente ed in mancanza di una fisiologica verifica dello "stato dell'arte", verranno fatte le opportune e necessarie determinazioni per il futuro", conclude il coordinatore provinciale di "Noi con Salvini", Antonio Campana
"La conclusione dell'ultima tornata amministrativa che ha visto un avanzamento notevole del centrodestra a livello nazionale, a dispetto di un risultato con opposta tendenza nella nostra Regione, impone una serie di riflessioni e valutazioni necessarie per un prosieguo ordinato di alcune vicende politiche che coinvolgono anche i nostri territori.
Come movimento "Noi con Salvini" che si è affacciato da poco sullo scenario politico, non possiamo non ribadire la nostra disponibilità, come del resto già fatto in passato, per favorire l'unità del centrodestra a livello territoriale.
Una unità che non deve essere solo declamata con roboanti dichiarazioni e comunicati stampa, bensì attuata attraverso azioni quotidiane che mirino non già a sterili e distanti riposizionamenti di "potere" ma a concrete politiche di sostegno verso i cittadini, afflitti da problemi economici e sociali sempre più pressanti ed indifferibili.
Il risultato elettorale della vicina Canosa di Puglia, clamoroso negli esiti ma non nella dinamica maturata, deve fungere da monito anche per Andria.
Da diversi mesi, in ultimo nel Consiglio Comunale tenutosi il 29 Giugno, stiamo assistendo a convulsioni politiche che stanno minando alla base stessa le ragioni dello stare insieme di una comunità politica, quella del centrodestra locale, contraddistinta da personalismi e scelte politiche-amministrative alquanto discutibili e per nulla condivise.
Da tempo non assistiamo a riunioni collegiali di coalizione per programmare provvedimenti strategici per il futuro, se non per ratificare decisioni già prese in altre sedi compensative, dove i gruppi consiliari agiscono in perfetta solitudine, purtroppo senza il necessario raccordo con gli organi di partito, esclusi da ogni percorso decisionale.
Senza dimenticare il solco sempre più ampio esistente tra la Giunta ed i partiti, dove l'attività o presunta tale di molti assessorati è sconosciuta ai più o non pubblicizzata adeguatamente.
E' venuto il momento, dunque, di una verifica a tutto tondo dell'attività amministrativa, passata, presente e futura, senza infingimenti e con l'imperativo della chiarezza e della trasparenza.
Non si può rimanere fermi e silenti di fronte alla condizione sospensiva di eventi prossimi legati alle consultazioni elettorali che verranno, anche perché le eventuali decisioni di singoli potrebbero ricadere inevitabilmente su tutta la coalizione, con pesanti ripercussioni su di essa.
Come "Noi con Salvini" non abbiamo mai rivendicato postazioni assessorili o altro, responsabilmente sostenendo l'attività del Sindaco Giorgino e della sua Giunta, in virtù del patto sottoscritto con gli elettori nel 2015.
Tuttavia, coloro i quali intendono scambiare il nostro senso di responsabilità con appiattimento o arrendevolezza, ha errato completamente i suoi calcoli.
Pertanto facciamo appello in primis al Primo Cittadino e, contestualmente, a tutte le forze politiche del centrodestra affinché, sopratutto dinanzi a provvedimenti delicati per la tenuta dell'Ente, ci sia un momento di confronto vero e condiviso il più possibile.
Il nostro contributo per il rafforzamento dell'Amministrazione e della coalizione non mancherà di certo attraverso proposte e soluzioni condivise per la crescita e lo sviluppo della città, diversamente ed in mancanza di una fisiologica verifica dello "stato dell'arte", verranno fatte le opportune e necessarie determinazioni per il futuro", conclude il coordinatore provinciale di "Noi con Salvini", Antonio Campana