Comunali 2015, Rizzi: «La Puglia non vuole Salvini»
Decine di contestatori in strada per il leader della Lega Nord
martedì 12 maggio 2015
12.04
«Salvini rappresenta un partito inquisito per frode in finanziamenti pubblici e la Puglia non lo vuole, non vuole i razzisti, che vogliono affondare i barconi, troverà contestazioni ovunque». Sono state le parole inequivocabili di Michele Rizzi, candidato Governatore della Regione Puglia per Alternativa Comunista, tra le decine di contestatori presenti all'esterno dell'albergo della Città di Andria che ha ospitato ieri mattina un evento elettorale in cui ha partecipato Matteo Salvini, leader della Lega Nord.
«Non è ben accetto, non lo vogliamo e non lo vogliono i pugliesi - ha proseguito Michele Rizzi - non ci scordiamo il razzismo dimostrato in più occasioni nei confronti dei meridionali, non ci scordiamo gli scandali del finanziamento pubblico dei partiti che ha coinvolto la lega. Queste proteste da Lecce a Bari per arrivare ad Andria ed a Foggia ci dicono semplicemente che Salvini e la Lega non sono ben accetti in Puglia».
Leader della Lega che ha, per la prima volta, avviato un tour nel mezzogiorno: «Il tentativo è chiaro - ha concluso Rizzi - loro potranno tentare di coinvolgere chiunque ma le loro politiche razziste non sono ben accette. Stanno solo tentando di colpire la pancia del paese, quando il problema principale è la crisi economica che è stata voluta anche dalla Lega».
«Non è ben accetto, non lo vogliamo e non lo vogliono i pugliesi - ha proseguito Michele Rizzi - non ci scordiamo il razzismo dimostrato in più occasioni nei confronti dei meridionali, non ci scordiamo gli scandali del finanziamento pubblico dei partiti che ha coinvolto la lega. Queste proteste da Lecce a Bari per arrivare ad Andria ed a Foggia ci dicono semplicemente che Salvini e la Lega non sono ben accetti in Puglia».
Leader della Lega che ha, per la prima volta, avviato un tour nel mezzogiorno: «Il tentativo è chiaro - ha concluso Rizzi - loro potranno tentare di coinvolgere chiunque ma le loro politiche razziste non sono ben accette. Stanno solo tentando di colpire la pancia del paese, quando il problema principale è la crisi economica che è stata voluta anche dalla Lega».