Comunali 2015, protesta del centrosinistra a Palazzo di Città
Cartelli e slogan sul bilancio del comune. Fortunato: «Conti fuori controllo»
domenica 24 maggio 2015
Bagarre ieri mattina nei pressi di Palazzo di Città con una rappresentanza di candidati a sostegno di Sabino Fortunato Sindaco incontratisi per meglio approfondire e dibattere pubblicamente sulle motivazioni della sentenza depositata dalla Corte dei Conti. Cartelli, slogan e grida per cercare «di esprimere tutta la nostra indignazione per le fuorvianti dichiarazioni rese dall'amministrazione di centrodestra secondo la quale i conti del Comune sarebbero in ordine e non vi sarebbe nessuna violazione del Patto di Stabilità». Il candidato Sabino Fortunato ha poi ricordato alcune parti scritte all'interno della pronuncia stessa: «È pertanto da confermare la statuizione della Sezione regionale che con l'impugnata deliberazione ha ritenuto "il mancato rispetto del patto di stabilità interno per l'esercizio 2012 (a differenza di quanto attestato dall'ente al Ministero dell'Economia e delle finanze, dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, mediante apposito prospetto), derivante dalla violazione di norme contabili e da atti e comportamenti elusivi del precetto normativo", statuizione motivata dall'imputazione nella competenza relativa all'esercizio 2012 di tutta la massa dei residui vantati dal Comune di Andria nei confronti di Italgas (euro 5.680.000,00) e non invece di quella sola parte relativa al canone venuto a maturazione nel 2012, dovendosi la restante parte dell'importo essere imputata, pro quota, quale residui agli esercizi pregressi, in ossequio agli elementari principi contabili sopra richiamati, in cui temporalmente detti canoni concessori sono via via venuti ad emersione».
Lo stesso Fortunato ha ricordato che «nonostante tanta chiarezza da parte delle sezioni riunite della Corte dei Conti, l'amministrazione uscente mistifica gravemente la realtà raggirando ulteriormente gli andriesi. È ora di indignarsi e dire basta alle falsità. Cosa gravissima è l'assoluta disinvoltura con cui il Sindaco Giorgino e la sua "Corte Celeste", nonché la sua nutrita schiera di candidati pensano di farla franca anche questa volta, raccontando menzogne che non possono più tollerarsi. Mai il Comune di Andria - ha concluso Fortunato - ha vissuto una stagione così negativa dal punto di vista economico-contabile e di questo gli andriesi devono averne esatta contezza».
Lo stesso Fortunato ha ricordato che «nonostante tanta chiarezza da parte delle sezioni riunite della Corte dei Conti, l'amministrazione uscente mistifica gravemente la realtà raggirando ulteriormente gli andriesi. È ora di indignarsi e dire basta alle falsità. Cosa gravissima è l'assoluta disinvoltura con cui il Sindaco Giorgino e la sua "Corte Celeste", nonché la sua nutrita schiera di candidati pensano di farla franca anche questa volta, raccontando menzogne che non possono più tollerarsi. Mai il Comune di Andria - ha concluso Fortunato - ha vissuto una stagione così negativa dal punto di vista economico-contabile e di questo gli andriesi devono averne esatta contezza».