Comunali 2015, due i seggi in bilico per il nuovo Consiglio
La decisione nei prossimi giorni: in ballo i resti per FI e Sabino Fortunato per Andria
mercoledì 3 giugno 2015
13.40
E' iniziata ufficialmente la nuova lunga maratona che porterà alla nomina prima del nuovo Sindaco di Andria, il riconfermato Nicola Giorgino, e poi alla nomina del neo Consiglio Comunale con diverse novità e molte conferme. Rispetto ad una prima ipotesi di composizione, infatti, i calcoli realizzato attraverso il metodo D'Hondt, metodo matematico per l'attribuzione dei seggi nei sistemi elettorali che utilizzano il "proporzionale", restano in bilico due seggi fermo restando la conferma dei numeri della prima ipotesi. Suddivisione, come già ribadito che vedrà 20 a 12 i seggi nell'assise comunale rispettivamente per maggioranza ed opposizioni.
Seggi in bilico risultano essere due e precisamente: l'eventuale sesto a Forza Italia a discapito della lista Andria Nuova e l'inserimento, tra l'opposizione di centrosinistra, di un seggio della lista Sabino Fortunato per Andria a discapito di un seggio per Progetto Andria. Di conseguenza il nuovo consiglio comunale dovrebbe prevedere 6 seggi per Forza Italia, 5 per il Movimento 5 Stelle mentre 4 per Andria in Movimento e Partito Democratico. Due a testa per Oltre con Fitto, Andria Possibile, Catuma 2015, mentre uno a testa il seggio conquistato da Alleanza per Andria, Movimento Schittulli, Noi con Salvini, Lista Emiliano, Sabino Fortunato per Andria e Progetto Andria. Ragionando sulle preferenze, dunque, la coalizione di centrodestra potrebbe prevedere una composizione che per Forza Italia vedrà l'ingresso in consiglio dei riconfermati Marcello Fisfola, Gianluca Grumo, Nino Marmo, Benedetto Miscioscia e Saverio Fucci e la new entry Laura Di Pilato. Per Andria in Movimento, che ha raccolto l'eredità di Andria 2010, ci saranno le conferme di Beppe Raimondi, Paola Albo e Francesco Lullo con una novità rappresentata da Giovanna Bruno. Della lista Oltre con Fitto conferma per Sabino Miccoli e nuovo ingresso per Pietro Sgaramella. Da Andria Possibile, Catuma 2015 e Andria Nuova solo conferme rappresentate rispettivamente da Michele Zinni e Giuseppe Chieppa, Michele Lopetuso e Magda Merafina, Luigi del Giudice. Conferma anche per Antonio Sgaramella rappresentate del Movimento Schittulli. Tutti nuovi, invece, i volti di Alleanza per Andria e Noi con Salvini con Francesca Magliano e Stefania Alita.
Per le opposizioni, oltre ai due candidati alla carica di Sindaco, Sabino Fortunato per il Partito Democratico e Michele Coratella per il Movimento 5 Stelle, in consiglio siederanno ancora Lorenzo Marchio, Salvatore Vitanostra, Giovanni Vurchio per i "Democratici" e Giovanna Bruno per Progetto Andria. Assoluta new entry Daniela Di Bari per la Lista Emiliano e possibile novità anche quella di Savina Leonetti per Sabino Fortunato per Andria. Tutti volti nuovi, invece, per Vincenzo Coratella, Doriana Faraone, Donatello Loconte e Pietro Di Pilato del Movimento 5 Stelle.
Diverse anche le possibili esclusioni eccellenti soprattutto nelle fila della maggioranza con un assetto amministrativo che, tuttavia, dovrà tener conto delle nomine assessorili del neo Sindaco Giorgino. Primo dei non eletti, in questo momento, dovrebbe esser Francesco Pollice, consigliere uscente di Andria in Movimento ed a seguire Gigi Di Noia, assessore all'urbanistica nella giunta uscente. In termini assoluti vi sono Micaela d'Avanzo per Forza Italia oltre a Davide Falcetta per Oltre con Fitto. Non siederanno in Consiglio, a meno di stravolgimenti inimmaginabili, il consigliere provinciale Domenico Campana e Mimmo de Feo, assessore al bilancio, tutti e due per Forza Italia. Stessa sorte ad Antonio Nespoli, assessore alla cultura uscente per la lista di Andria in Movimento, oltre a Pasquale Colasuonno, Giovanni Addario, Francesco Cannone e Francesco Bruno di Progetto Andria.
Seggi in bilico risultano essere due e precisamente: l'eventuale sesto a Forza Italia a discapito della lista Andria Nuova e l'inserimento, tra l'opposizione di centrosinistra, di un seggio della lista Sabino Fortunato per Andria a discapito di un seggio per Progetto Andria. Di conseguenza il nuovo consiglio comunale dovrebbe prevedere 6 seggi per Forza Italia, 5 per il Movimento 5 Stelle mentre 4 per Andria in Movimento e Partito Democratico. Due a testa per Oltre con Fitto, Andria Possibile, Catuma 2015, mentre uno a testa il seggio conquistato da Alleanza per Andria, Movimento Schittulli, Noi con Salvini, Lista Emiliano, Sabino Fortunato per Andria e Progetto Andria. Ragionando sulle preferenze, dunque, la coalizione di centrodestra potrebbe prevedere una composizione che per Forza Italia vedrà l'ingresso in consiglio dei riconfermati Marcello Fisfola, Gianluca Grumo, Nino Marmo, Benedetto Miscioscia e Saverio Fucci e la new entry Laura Di Pilato. Per Andria in Movimento, che ha raccolto l'eredità di Andria 2010, ci saranno le conferme di Beppe Raimondi, Paola Albo e Francesco Lullo con una novità rappresentata da Giovanna Bruno. Della lista Oltre con Fitto conferma per Sabino Miccoli e nuovo ingresso per Pietro Sgaramella. Da Andria Possibile, Catuma 2015 e Andria Nuova solo conferme rappresentate rispettivamente da Michele Zinni e Giuseppe Chieppa, Michele Lopetuso e Magda Merafina, Luigi del Giudice. Conferma anche per Antonio Sgaramella rappresentate del Movimento Schittulli. Tutti nuovi, invece, i volti di Alleanza per Andria e Noi con Salvini con Francesca Magliano e Stefania Alita.
Per le opposizioni, oltre ai due candidati alla carica di Sindaco, Sabino Fortunato per il Partito Democratico e Michele Coratella per il Movimento 5 Stelle, in consiglio siederanno ancora Lorenzo Marchio, Salvatore Vitanostra, Giovanni Vurchio per i "Democratici" e Giovanna Bruno per Progetto Andria. Assoluta new entry Daniela Di Bari per la Lista Emiliano e possibile novità anche quella di Savina Leonetti per Sabino Fortunato per Andria. Tutti volti nuovi, invece, per Vincenzo Coratella, Doriana Faraone, Donatello Loconte e Pietro Di Pilato del Movimento 5 Stelle.
Diverse anche le possibili esclusioni eccellenti soprattutto nelle fila della maggioranza con un assetto amministrativo che, tuttavia, dovrà tener conto delle nomine assessorili del neo Sindaco Giorgino. Primo dei non eletti, in questo momento, dovrebbe esser Francesco Pollice, consigliere uscente di Andria in Movimento ed a seguire Gigi Di Noia, assessore all'urbanistica nella giunta uscente. In termini assoluti vi sono Micaela d'Avanzo per Forza Italia oltre a Davide Falcetta per Oltre con Fitto. Non siederanno in Consiglio, a meno di stravolgimenti inimmaginabili, il consigliere provinciale Domenico Campana e Mimmo de Feo, assessore al bilancio, tutti e due per Forza Italia. Stessa sorte ad Antonio Nespoli, assessore alla cultura uscente per la lista di Andria in Movimento, oltre a Pasquale Colasuonno, Giovanni Addario, Francesco Cannone e Francesco Bruno di Progetto Andria.