Comunali 2015, Colasuonno: «Questura primo motivo per non votare Giorgino»
Il candidato consigliere di Progetto Andria 3 rilancia sui disservizi passati
mercoledì 6 maggio 2015
«A maggio 2013 in merito all'esito di una gara pubblica, fatta mesi prima per l'aggiudicazione dei lavori di costruzione della Questura di via Indipendenza, avete risposto stizziti agli attacchi dell'opposizione solo perché vi era stato chiesto il motivo del ritardo nell'aggiudicamento dei lavori. A quell'epoca dichiaraste che i lavori erano imminenti, da allora sono passati 2 anni e non abbiamo visto nulla. In realtà avevate perso i fondi».
Questa la ricostruzione di Pasquale Colasuonno, uno dei più attivi consiglieri comunali uscente e ricandidato nelle fila di Progetto Andria 3 al fianco di Sabino Fortunato per il centrosinistra. Lo stesso Colasuonno, rilancia il suo viaggio in pillole attraverso i disservizi della precedente amministrazione per tracciare i motivi secondo i quali non sarebbe opportuno votare la conferma dell'attuale Primo Cittadino: «La Questura è senza dubbio il primo motivo come detto - ha concluso Colasuonno - infatti nel frattempo un Parlamentare del territorio, ma non il vostro (di centrodestra ndr), è riuscito a ritrovare la grana, adesso entro fine anno se governeremo noi (di centrosinistra ndr), sicuramente si vedrà muovere qualcosa se continuate voi temo di no».
Questa la ricostruzione di Pasquale Colasuonno, uno dei più attivi consiglieri comunali uscente e ricandidato nelle fila di Progetto Andria 3 al fianco di Sabino Fortunato per il centrosinistra. Lo stesso Colasuonno, rilancia il suo viaggio in pillole attraverso i disservizi della precedente amministrazione per tracciare i motivi secondo i quali non sarebbe opportuno votare la conferma dell'attuale Primo Cittadino: «La Questura è senza dubbio il primo motivo come detto - ha concluso Colasuonno - infatti nel frattempo un Parlamentare del territorio, ma non il vostro (di centrodestra ndr), è riuscito a ritrovare la grana, adesso entro fine anno se governeremo noi (di centrosinistra ndr), sicuramente si vedrà muovere qualcosa se continuate voi temo di no».