Compagni di viaggio: "I tanti misteri del consiglio comunale"

Una serie di questioni che attengono la vita politica ed amministrativa, sollevate dal sodalizio cittadino

venerdì 3 giugno 2022 11.22
"Non dubitare mai che un piccolo gruppo di cittadini coscienziosi ed impegnati possa cambiare il mondo. In verità è l'unica cosa che è sempre accaduta". Con questa frase di Margaret Mead riprendiamo a proporvi le riflessioni di noi "Compagni di viaggio".

Continuano ad esserci misteri sui quali cerchiamo, con tutte le nostre forze, di fare luce, confidando nelle parole della Mead.

Paragonando le dichiarazioni fatte a distanza di tempo, per esempio, sullo stesso tema del rifacimento delle strade cittadine, ci sembra che all'inizio si era parlato di una ventina di chilometri ed ultimamente di una decina. E' solo un errore?

Entro il 17 giugno si possono chiedere 75mila euro di finanziamento per le scuole dell'infanzia, al Ministero dell'Istruzione. A proposito di scuole, pur essendo un asilo nido comunale, cosa si dice per il "Gabelli"?

E della piscina comunale? Ponte bailey? Pista di pattinaggio? Centro aggregazione Fornaci? Stop!

Si dice che in aula consiliare c'è qualcuno che vuole atteggiarsi da Catone il Censore, qualcuno che sa tutto e giudica tutti. Ma non si poteva affidare a questa gente, l'assessorato al bilancio più quello all'ambiente ed anche quello alle varie ed eventuali?

Anche se Catone, quello vero, affermava che "quando accusi un altro, guarda prima la tua vita."

A proposito di consiglio comunale, pare che l'aula sia stata misteriosamente infettata, almeno in parte, da un nuovo virus, "la commissionite". Dopo la famosa commissione speciale che doveva decidere quali immobili comunali vendere al posto del Circolo Tennis e degli uffici di Via Bari (risultato?), ora ne sono state chieste altre ancora, una sull'interramento della ferrovia ed una sul nuovo ospedale. Componenti? Sempre alcuni (gli stessi) consiglieri comunali!

Ma per il nuovo ospedale non serve una commissione, servono gli altri soldi, subito, per cui chi propone queste cose e sta in maggioranza in Regione, invece di perdere tempo in convegni e tavole rotonde ad Andria, andasse a Bari a battere i pugni sui tavoli con la sua maggioranza per avere i soldi mancanti.

Se avete tanta voglia di fare una nuova commissione, fatene una sul modo di amministrare Andria, in relazione alla sentenza del TAR che ci costringe a fare la nuova tangenziale bocciata nel 2021 dal Comune, "che non ha mai manifestato" negli anni passati secondo il TAR, "alcun dissenso all'opera come proposta, anzi", nel 2016 la definì "un intervento opportuno ed indispensabile".

Però un mistero è stato risolto.

Il Sindaco, cioè la Sindaca, ha "gli attributi"! Nell'ultima riunione di consiglio, si sarà scocciata del solito teatrino cui assiste ormai da tempo (ne ha per altri tre anni), guardando l'aula a destra ed a sinistra, e li ha "tirati fuori".

Noi non le avremmo mai fatto un complimento (figuriamoci), ma stavolta non siamo riusciti ad evitarlo. Scusateci.