Commercio di autoveicoli: tre persone andriesi denunciate per evasione fiscale

Operazione della Finanza che scopre oltre 14 milioni di redditi non dichiarati

mercoledì 6 novembre 2013 11.38
A cura di Stefano Massaro
Hanno cercato in tutti i modi di non far compiere le verifiche ai Finanzieri della Tenenza di Andria, simulando un furto di documenti in circostanze apparse inverosimili. E' quanto accaduto in due dei tre casi scoperti dalla Guardia di Finanza di Andria che ha portato a termine verifiche fiscali in tre società operanti nel settore del commercio di autoveicoli, scoprendo un'evasione alle imposte sui redditi per oltre 14 milioni di euro ed IVA non versata per circa 3 milioni di euro.

Tre soggetti denunziati andriesi, responsabili legali delle aziende ispezionate: a vario titolo dovranno rispondere di "dichiarazione fraudolenta mediante l'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti", "dichiarazione infedele", "omessa dichiarazione" nonché "occultamento e/o distruzione dei documenti contabili". Le Fiamme Gialle, infatti, sono riuscite a ricostruire l'intero volume d'affari delle tre concessionarie di autovetture, attraverso la consultazione telematica delle diverse banche dati in uso al Corpo e numerosi controlli incrociati nei confronti di clienti e fornitori, accertando anche l'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, nonché numerose operazioni di acquisto e di vendita di autoveicoli, mai transitate in contabilità.