Commercio ambulante: non convocate a Palazzo di Città Bat Commercio 2010 e la CNA
Alla gestione commissariale: "Anche noi gradiremmo poter far sentire, in maniera ufficiale, la voce dei nostri associati"
giovedì 7 maggio 2020
"Bat Commercio 2010" e la C.N.A.-settore commercio escluse dai tavoli di confronto avvenuti nei giorni scorsi tra gestione commissariale del Comune di Andria ed associazioni di categoria.
"Prendiamo atto dell'egregio lavoro che sta svolgendo il commissario dott. Tuffariello al quale gli segnaliamo che, nei diversi tavoli e confronti avvenuti in questi giorni presso il palazzo di San Francesco, tra le associazioni NON convocate - con comprendiamo le ragioni- ci sono la "Bat Commercio 2010" e la C.N.A. settore commercio -commenta il presidente del sodalizio, Sig. Vincenzo Berardino-. Vorremmo solo sottolineare che la Bat Commercio 2010 – CNA, oltre che a presentare annualmente i bilanci e le relative relazioni di gestione, ha un numero elevato di associati sia nell'ambito commerciale che in quello artigianale e molti operano sia nel centro storico che nei diversi quartieri della città – come attività su sede fissa- che come commercio ambulante – e quindi non solo sul nostro territorio ma anche in diversi comuni della BAT e della Regione Puglia. Premesso questo, anche noi gradiremmo poter far sentire, in maniera ufficiale, la voce dei nostri associati che vivono quotidianamente sul nostro territorio e che, in questo particolare momento, stanno soffrendo la forte crisi esistenziale -continua il Sig. Berardino-. Come associazioni, siamo soddisfatti della nota rivolta al presidente Emiliano, oltretutto sollecitato dalla direzione regionale CNA, affinchè possa intervenire nella questione commercio ambulante, oggi in grande crisi. Per cui -continua il presidente Berardino-, siamo d'accordo sull'apertura di un tavolo di crisi del commercio ambulante, anche perché è necessario, quanto indispensabile, iniziare già a parlare del destino di centinaia di operatori commerciali, dell'annullamento dei pagamenti per l'anno 2020 della TOSAP e della TA.RI, non avendo lavorato in questi mesi e consapevoli delle grandi ripercussioni negative che si abbatteranno sui mercati nei mesi a venire, della nuova area mercatale, necessaria al rilancio dell'attività, ad un serio contributo a fondo perduto su tutte le perdite subite non solo in termini di ricavi ma anche in termini di svalutazione della merce, che saremo costretti a svenderla al miglior offerente. Ecco, di questo vogliamo parlare!
Per quanto riguarda la questione- dehors, come associazioni (Bat Commercio 2010 - CNA) siamo disponibili ad un confronto con le altre associazioni e con l'amministrazione, oltre che a fornire idee su come poter migliorare il lavoro di tantissime attività presenti sul nostro territorio, tra le quali si annoverano molti nostri associati", conclude la sua nota il presidente Vincenzo Berardino.
"Prendiamo atto dell'egregio lavoro che sta svolgendo il commissario dott. Tuffariello al quale gli segnaliamo che, nei diversi tavoli e confronti avvenuti in questi giorni presso il palazzo di San Francesco, tra le associazioni NON convocate - con comprendiamo le ragioni- ci sono la "Bat Commercio 2010" e la C.N.A. settore commercio -commenta il presidente del sodalizio, Sig. Vincenzo Berardino-. Vorremmo solo sottolineare che la Bat Commercio 2010 – CNA, oltre che a presentare annualmente i bilanci e le relative relazioni di gestione, ha un numero elevato di associati sia nell'ambito commerciale che in quello artigianale e molti operano sia nel centro storico che nei diversi quartieri della città – come attività su sede fissa- che come commercio ambulante – e quindi non solo sul nostro territorio ma anche in diversi comuni della BAT e della Regione Puglia. Premesso questo, anche noi gradiremmo poter far sentire, in maniera ufficiale, la voce dei nostri associati che vivono quotidianamente sul nostro territorio e che, in questo particolare momento, stanno soffrendo la forte crisi esistenziale -continua il Sig. Berardino-. Come associazioni, siamo soddisfatti della nota rivolta al presidente Emiliano, oltretutto sollecitato dalla direzione regionale CNA, affinchè possa intervenire nella questione commercio ambulante, oggi in grande crisi. Per cui -continua il presidente Berardino-, siamo d'accordo sull'apertura di un tavolo di crisi del commercio ambulante, anche perché è necessario, quanto indispensabile, iniziare già a parlare del destino di centinaia di operatori commerciali, dell'annullamento dei pagamenti per l'anno 2020 della TOSAP e della TA.RI, non avendo lavorato in questi mesi e consapevoli delle grandi ripercussioni negative che si abbatteranno sui mercati nei mesi a venire, della nuova area mercatale, necessaria al rilancio dell'attività, ad un serio contributo a fondo perduto su tutte le perdite subite non solo in termini di ricavi ma anche in termini di svalutazione della merce, che saremo costretti a svenderla al miglior offerente. Ecco, di questo vogliamo parlare!
Per quanto riguarda la questione- dehors, come associazioni (Bat Commercio 2010 - CNA) siamo disponibili ad un confronto con le altre associazioni e con l'amministrazione, oltre che a fornire idee su come poter migliorare il lavoro di tantissime attività presenti sul nostro territorio, tra le quali si annoverano molti nostri associati", conclude la sua nota il presidente Vincenzo Berardino.