Comitato residenti centro storico Andria: «Sostenere i "nostri" ristoratori con asporto e delivery»
«Domani torneremo a confrontarci, forse a dividerci, persino a contrapporci ma oggi dobbiamo stare tutti dalla stessa parte»
lunedì 9 novembre 2020
10.53
Spesso si sono trovati ad avere posizione contrapposte, a volte i toni non sono stati proprio pacati in merito al tema della movida. Ma nella pandemia bisogna stare tutti dalla stessa parte, perchè dall'altra bisogna isolare il virus. Lui è il nemico di tutti. Ed ecco che sulla pagina Facebook del Comitato dei residenti del centro storico di Andria compare un messaggio di solidarietà alla categoria del food, tra le maggiormente colpite in questo momento dalle restrizioni:
«Domani torneremo a confrontarci, forse a dividerci, persino a contrapporci anche aspramente, ma oggi, mentre infuria la pandemia che ad Andria più che altrove (con la complicità della inciviltà serpeggiante in troppi ambiti della nostra comunità locale) sta colpendo con impressionante durezza, dobbiamo stare tutti dalla stessa parte. Non è un appello astratto di buoni propositi. Vuol dire che dobbiamo sostenere i "nostri" ristoratori usufruendo dei loro servizi da asporto e di delivery», si legge.
«Domani torneremo a confrontarci, forse a dividerci, persino a contrapporci anche aspramente, ma oggi, mentre infuria la pandemia che ad Andria più che altrove (con la complicità della inciviltà serpeggiante in troppi ambiti della nostra comunità locale) sta colpendo con impressionante durezza, dobbiamo stare tutti dalla stessa parte. Non è un appello astratto di buoni propositi. Vuol dire che dobbiamo sostenere i "nostri" ristoratori usufruendo dei loro servizi da asporto e di delivery», si legge.