Colto da malore, giovane fruttivendolo di Andria salvato da un operatore della Protezione Civile
Prontezza e determinazione hanno giocato favorevolmente nel salvargli la vita. L'uomo adesso è ricoverato al "Lorenzo Bonomo"
giovedì 25 luglio 2024
14.06
Non dimenticherà mai la giornata di mercoledì 24 luglio un giovane fruttivendolo di Andria. Il gran caldo di questi giorni, lo stress accumulato a causa delle micidiali alte temperature e l'elevato tasso di umidità, potrebbero essere state tra le cause del malore che nella prima mattinata del 24 luglio, ha colto O.D., un 28 di Andria.
L'uomo era affaccendato nel suo posto di lavoro, intento nell'allestire il banco di ortofrutta, quando un dolore lancinante allo sterno, gli ha fatto perdere per alcuni istanti conoscenza, molto probabilmente sincope, non prima di riuscire a chiedere aiuto ad un cliente presente all'interno dell'esercizio. Preso dal panico per quello che stava accadendo sotto i suoi occhi, il cliente ha pensato di chiedere aiuto ad un vicino bar.
La fortuita presenza all'interno dell'esercizio commerciale di D.T.G., funzionario di Protezione Civile della provincia Bat, ha permesso a questa brutta situazione di non volgere in maniera drammatica. La prontezza e la determinazione di D.T.G., ha scongiurato per il giovane fruttivendolo un triste epilogo. Il 26enne era in preda a sudorazione, pallido in volto tanto che il funzionario D.T.G., già soccorritore laico, ma lui stesso vittima di un infarto nel novembre 2022, ha fatto chiamare il numero unico di emergenza 112, chiedendo l'intervento del 118 mentre il giovane fruttivendolo veniva fatto sdraiare e venivano presi costantemente i parametri vitali.
La vicinanza del locale ospedale "Lorenzo Bonomo" e la paura che il giovane fruttivendolo potesse essere colto da un severo evento cardiovascolare, hanno indotto D.T.G. a trasportarlo, con la propria auto al pronto soccorso. Qui giunto, ha affidando alle cure dei sanitari il fruttivendolo, disimpegnando l'ambulanza, pronta per prendere in carico il paziente.
Giungere al momento giusto ha rappresentato la salvezza per il 28enne andriese. L'esempio di altruismo compiuto dal funzionario della Protezione civile, ma soprattutto di conoscenza di quelli che a nostro avviso sono le manovre di soccorso che tutti dovrebbero conoscere -come i segnali premonitori all'insorgere di eventi cardiovascolari seri- sono stati fondamentali per la salvezza del giovane fruttivendolo. Auguriamo quindi la pronta guarigione ed un buon recupero al 28enne andriese, mentre il nostro più sentito ringraziamento va all'operato di D.T.G. che ha usato la sua resilienza per salvare la vita del giovane andriese.