Ciancio, sequestrati giornali e tv per 150 milioni di euro

L'imprenditore siciliano è anche azionista de "La Gazzetta del Mezzogiorno"

lunedì 24 settembre 2018 22.19
Conti correnti, polizze assicurative, 31 società, quote di partecipazione in sette società e beni immobili è quanto è stato sequestrato oggi dal Tribunale di Catania su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, nei confronti dell'editore e direttore del quotidiano La Sicilia, Mario Ciancio Sanfilippo. Il valore dei beni, in corso di quantificazione, è di almeno 150 milioni. Il provvedimento è stato eseguito dai Carabinieri del Ros e del Comando Provinciale di Catania, come riporta l'Ansa.

Il sequestro interessa l'intero gruppo editoriale che fa capo a Ciancio Sanfilippo tra cui oltre il quotidiano 'La Sicilia', anche la maggioranza delle quote della 'Gazzetta del Mezzogiorno' e due emittenti televisive regionali, 'Antenna Sicilia' e 'Telecolor'. Il Tribunale ha nominato dei commissari giudiziari per garantire la continuazione dell'attività del gruppo.

Intanto sempre all' Ansa Sanfilippo ha dichiarato: ''Nell'ambito del procedimento di prevenzione a mio carico ritenevo di avere dimostrato, attraverso i miei tecnici e i miei avvocati, che non ho mai avuto alcun tipo di rapporto con ambienti mafiosi e che il mio patrimonio è frutto soltanto del lavoro di chi mi ha preceduto e di chi ha collaborato con me. Ritengo che le motivazioni addotte dal Tribunale siano facilmente superabili da argomenti importanti di segno diametralmente opposto, di cui il collegio non ha tenuto conto''.