Ci lascia Pino Cagnetti: la quintessenza del perfetto Vigile urbano

Un giorno tristissimo per amici e conoscenti: era un uomo speciale e generoso

martedì 7 marzo 2023 21.45
A cura di Vincenzo Cassano
Riesce difficile parlare di una persona che si è voluta bene e che adesso non c'è più. Non di meno se il tempo e il male che lo consumava da tempo potevano far presagire un tragico epilogo.
Pino Cagnetti non c'è più: ci ha lasciati dopo un percorso fatto di sacrifici nascosti dalla solita ironia, dalla tristezza che nascondeva ai suoi cari, dalla fede che traspariva da ogni suo gesto e parola.
L'ho conosciuto quando ero più che un ragazzo e lui abitava con la sua famiglia in via Piave. Grande sportivo, il calcio era una autentica passione e sempre amabile, la sua figura mi è stata sempre, direi indissolubilmente associata ad una giovane e bionda ragazza che andava a prenderla alla stazione Bari nord. Già la sua Rosalia, con la quale ha trascorso gli anni della giovinezza e dell'innamoramento, poi quelli dell'amore con la A maiuscola, con il progetto di vita che fu il loro matrimonio e poi della passione della maturità, che lo ha sempre legato a lei ed ai loro splendidi figlioli.

Pino era una persona speciale perché era generoso, prodigo di consigli, specialmente per un tipo un pò scapocchione come me da giovane, che girava con la moto a manetta e senza casco. Egli non riusciva neanche a pensare di far del male a qualcuno, perché il suo cuore era quello di un puro: una persona permeata a sani principi, di ideali immutabili quali la fratellanza, il rispetto verso il prossimo, lo spirito di corpo. Principi che ha trasfuso nel suo lavoro, quotidianamente, al servizio della collettività. Quando lo chiamavo "l'ultimo Vigile urbano" nella fase di passaggio del loro status verso quello di Polizia Locale, lui rispondeva serafico "l'unico Vigile urbano" per contraddistinguere il suo essere fino al midollo un fiero appartenente al Corpo dei Vigili urbani, per il quale ha nutrito sempre il massimo rispetto per la divisa che indossava, sempre linda e specchiata, com'era lui, che la sapeva portare con eleganza e dignità.

Ora che non è più tra noi, e lo era già da qualche tempo (e questo lo faceva soffrire), lui che era un vero uomo d'azione, ma mai avvezzo alla ribalta, sarà difficile immaginare una persona che rappresentava come te quello spirito di corpo, non solo per la Polizia Locale di Andria ma quale degno rappresentante dei dipendenti comunali, per il quale ha ricoperto il ruolo, non facile di presidente.
Caro Pino, saperti adesso lassù in cielo con tanti amici che hai voluto bene, come il tuo grande cognato Nicola, forse ci potrà consolare un po', affranti come siamo da questa tragedia.
Spero solo che sarai ancora una volta pronto a darci preziosi consigli, a dare quella pacca sulla spalla che rappresentava più di un abbraccio. Sei stato un fratello maggiore per tanti di noi e quel sorriso e quel tuo modo affabile di fare, non potremo mai dimenticarlo. Resterai un Amico vero, una persona speciale a cui tanti hanno voluto bene. Ora e per sempre.

La Sindaca Giovanna Bruno ricorda Pino Cagnetti, "Un esempio per tutti, uomo retto e di dialogo. Con tristezza immensa apprendo la notizia della dipartita del Maresciallo Capo Giuseppe Cagnetti.
Pino Cagnetti, Vigile Urbano, come con orgoglio voleva essere chiamato. Un uomo dai principi retti, rispettoso delle istituzioni e dei ruoli, innamorato del suo lavoro, delle persone, dei rapporti umani.
Pronto sempre e comunque a fare un passo avanti quando la Città ne aveva bisogno; pronto altrettanto sempre e comunque a fare un passo di lato o indietro per favorire il dialogo e comporre situazioni contrastanti.
Mi addolora la sua dipartita, lui che rispetto alla malattia chiedeva solo di essere messo in condizione di giocarsi la sua partita e provare a vincerla.
Pino sei stato un grande, sei un grande, dal cuore nobile. Abbi uno sguardo benevolo per questa Città, da Lassù.
Grazie per ciò che sei stato. Il tuo esempio resti in noi, sempre. Un abbraccio, affettuoso, alla tua bella e preziosa famiglia".

Dott.ssa Brunella Asfaldo, già Segretaria generale del Comune di Andria: "Pino caro, so che è volato via. Sono sopraffatta dal dolore e dalla tristezza. Combattere come un leone non è bastato. La generosità da cui sono state sempre mosse le sue azioni le spalancherà le porte del paradiso. Buon viaggio, caro amico mio. Non la dimenticherò mai".

Pino Cagnetti sarà vegliato presso la casa Funeraria "Ernesto" in via Paganini/Mozart da domani mattina, mercoledì 8 marzo, dalle ore 8,30. I funerali saranno celebrati giovedì 9 marzo, alle ore 10,30 presso la Parrocchia della SS. Trinità.

La Redazione di AndriaViva si associa al dolore della Famiglia Cagnetti/Marmo, per la prematura perdita dell'Amico Pino, unico ed immenso.