Chiude Fruit Logistica di Berlino, Andria e la Puglia sempre più protagoniste
Soddisfatti gli operatori regionali: maggiore affluenza e più contatti
sabato 11 febbraio 2017
La Puglia si conferma protagonista nel mercato mondiale dell'ortofrutta, con rinnovate prospettive di crescita. È dunque positivo il bilancio della partecipazione al Fruit Logistica 2017 di Berlino, il più importante appuntamento europeo annuale del settore ortofrutticolo con circa tremila espositori provenienti da oltre 83 paesi. Nei tre giorni di fiera, dall'8 al 10 febbraio, 70mila visitatori professionali provenienti da più di 138 paesi (il 20% da America e Asia) hanno affollato i coloratissimi stand su un'area di 117mila metri quadri (l'equivalente di 14 campi di calcio).
Particolarmente soddisfatti gli operatori pugliesi presenti nella capitale tedesca in rappresentanza di circa 200 imprese esportatrici. I produttori e i gruppi di produttori ospitati nel padiglione istituzionale gestito da Regione e Unioncamere Puglia hanno rimarcato una maggiore affluenza e un maggior numero di contatti rispetto alla passata edizione: circa duecento incontri giornalieri, che hanno consentito di consolidare precedenti rapporti commerciali con compratori esteri e instaurarne di nuovi.
Nutrita la rappresentanza dalla provincia Barletta Andria Trani. Qualificati ed altamente motivati i commercianti del settore, tra questi Michele Laporta per Op "Agritalia" con importanti realtà provenienti da Andria. Erano infatti presenti, tra gli altri Nicola Rendine di "Natura & Qualità", Francesco Cassetta dell'azienda "Cassetta Savino" e Luigi Rustico dell'omonima impresa.
Val la pena ricordare che la Germania è il più grande mercato europeo per frutta e verdura fresca. Contando anche le patate, sono quasi otto milioni le tonnellate di prodotti freschi che vengono acquistate dalle famiglie tedesche. In aggiunta sono da considerare anche circa due milioni di tonnellate di prodotti freschi per la ristorazione. Anche per i consumi di frutta e verdura fresca, la Germania è leader in Europa: si tratta di un mercato che vale 14,4 miliardi di euro. Gli ortaggi vengono importati in Germania prevalentemente dai Paesi europei confinanti. L'Italia è uno dei partner privilegati. E la Puglia esprime gran parte delle esportazioni in Germania, come in tutto il resto del mondo. È una delle prime tre regioni italiane nell'export di prodotti ortofrutticoli.
Le proiezioni di Unioncamere Puglia rese note al Fruit Logistica di Berlino (in attesa del dato finale certificato) indicano una tendenza alla crescita anche per il 2016: si prevede che possano attestarsi sui 750 milioni di euro. Una quota leggermente inferiore al 2015 (quando si toccò la cifra record di 820 milioni circa), a causa delle calamità che hanno afflitto le coltivazioni di uva da tavola.
Il settore ortofrutticolo pugliese possiede potenzialità di crescita anche dal punto di vista occupazionale: le 21mila imprese che operano in questo settore danno lavoro direttamente a 45mila addetti, oltre 50mila considerando l'indotto. Ed è il motivo per cui la Regione accompagna e sostiene il mondo dell'agricoltura, non solo quello pugliese. Nell'ambito di Fruit Logistica, l'assessore regionale all'agricoltura Leonardo di Gioia, in qualità di coordinatore delle politiche agricole della Conferenza delle Regioni, ha concluso l'incontro convocato dall'ambasciatore italiano a Berlino Pietro Benassi, alla presenza di numerosi assessori, consiglieri economici, operatori di rilievo nazionale e internazionale, annunciando una nuova sfida: la riscrittura delle regole per le associazioni dei produttori che consentiranno al "Made in Italy" di contare commercialmente di più sui mercati esteri.
Particolarmente soddisfatti gli operatori pugliesi presenti nella capitale tedesca in rappresentanza di circa 200 imprese esportatrici. I produttori e i gruppi di produttori ospitati nel padiglione istituzionale gestito da Regione e Unioncamere Puglia hanno rimarcato una maggiore affluenza e un maggior numero di contatti rispetto alla passata edizione: circa duecento incontri giornalieri, che hanno consentito di consolidare precedenti rapporti commerciali con compratori esteri e instaurarne di nuovi.
Nutrita la rappresentanza dalla provincia Barletta Andria Trani. Qualificati ed altamente motivati i commercianti del settore, tra questi Michele Laporta per Op "Agritalia" con importanti realtà provenienti da Andria. Erano infatti presenti, tra gli altri Nicola Rendine di "Natura & Qualità", Francesco Cassetta dell'azienda "Cassetta Savino" e Luigi Rustico dell'omonima impresa.
Val la pena ricordare che la Germania è il più grande mercato europeo per frutta e verdura fresca. Contando anche le patate, sono quasi otto milioni le tonnellate di prodotti freschi che vengono acquistate dalle famiglie tedesche. In aggiunta sono da considerare anche circa due milioni di tonnellate di prodotti freschi per la ristorazione. Anche per i consumi di frutta e verdura fresca, la Germania è leader in Europa: si tratta di un mercato che vale 14,4 miliardi di euro. Gli ortaggi vengono importati in Germania prevalentemente dai Paesi europei confinanti. L'Italia è uno dei partner privilegati. E la Puglia esprime gran parte delle esportazioni in Germania, come in tutto il resto del mondo. È una delle prime tre regioni italiane nell'export di prodotti ortofrutticoli.
Le proiezioni di Unioncamere Puglia rese note al Fruit Logistica di Berlino (in attesa del dato finale certificato) indicano una tendenza alla crescita anche per il 2016: si prevede che possano attestarsi sui 750 milioni di euro. Una quota leggermente inferiore al 2015 (quando si toccò la cifra record di 820 milioni circa), a causa delle calamità che hanno afflitto le coltivazioni di uva da tavola.
Il settore ortofrutticolo pugliese possiede potenzialità di crescita anche dal punto di vista occupazionale: le 21mila imprese che operano in questo settore danno lavoro direttamente a 45mila addetti, oltre 50mila considerando l'indotto. Ed è il motivo per cui la Regione accompagna e sostiene il mondo dell'agricoltura, non solo quello pugliese. Nell'ambito di Fruit Logistica, l'assessore regionale all'agricoltura Leonardo di Gioia, in qualità di coordinatore delle politiche agricole della Conferenza delle Regioni, ha concluso l'incontro convocato dall'ambasciatore italiano a Berlino Pietro Benassi, alla presenza di numerosi assessori, consiglieri economici, operatori di rilievo nazionale e internazionale, annunciando una nuova sfida: la riscrittura delle regole per le associazioni dei produttori che consentiranno al "Made in Italy" di contare commercialmente di più sui mercati esteri.