Chirurgia robotica: effettuati al "Bonomo" di Andria nel 2022, 182 interventi

Il consigliere regionale Amati: “Perché i robot dei privati lavorano di più di quelli del servizio pubblico? Mistero”

giovedì 9 marzo 2023 17.27
Robot chirurgici privati che lavorano molto di più di quelli pubblici. Possibile? Pare proprio di sì a detta del presidente della Commissione regionale bilancio e programmazione Fabiano Amati. L'esponente politico di "Azione" snocciola anche dei dati interessanti, di cui uno in particolare fa riferimento al robot in uso all'ospedale "Lorenzo Bonomo" di Andria. Ebbene il robot in dotazione ha effettuato un totale di interventi pari a 182, di cui 47 prostatectomie senza complicanze, 48 prostatectomie con complicanze, 39 altri interventi di urologia e 48 altri interventi. In pratica ad utilizzarlo sarebbe per la maggior parte delle operazioni effettuate l'unità operativa di Urologia, diretta dal prof. Luigi Cormio.

"Nella chirurgia robotica pugliese, i robot dei privati lavorano molto di più di quelli assegnati alle strutture pubbliche. Come si giustifica questa differenza? È un mistero, se solo si consideri che l'acquisto costosissimo di questa utile tecnologia può avvenire solo dopo aver assodato la possibilità di effettuare il numero ottimale d'interventi e quindi disporre di tutto il necessario, compreso il personale. Nelle prossime settimane faremo analizzare all'AREES Puglia i dati, per cogliere le ragioni ed eventualmente proporre i correttivi gestionali".

Secondo il presidente della Commissione regionale bilancio e programmazione Fabiano Amati: "I robot attualmente in esercizio in Puglia, sono 11: 2 al Miulli di Acquaviva; 2 al Policlinico di Bari, 1 alla Mater Dei di Bari; 1 agli Ospedali riuniti di Foggia; 1 alla Casa sollievo della sofferenza di San Giovanni Rotondo; 1 al Panico di Tricase; 1 al Bonomo di Andria; 1 al Vito Fazzi di Lecce; 1 al SS Annunziata di Taranto.
Limitandoci alla lettura dei dati relativi al 2022 e comparando i dati dei 6 robot pubblici con i 2 del Miulli, viene fuori il seguente scenario.
Miulli. Con 2 robot il totale degli interventi è stato di 505, di cui 144 prostatectomie senza complicanze, 79 prostatectomie con complicanze, 115 altri interventi di urologia e 167 altri interventi.
Policlinico di Bari. I dati del 2022 non sono disponibili. Nel 2021 e con 2 robot il totale degli interventi è 316, di cui 125 prostatectomie senza complicanze, 4 prostatectomie con complicanze, 135 altri interventi di urologia e 52 altri interventi.
Foggia. Con 1 robot il totale degli interventi è stato di 243, di cui 145 prostatectomie senza complicanze, 7 prostatectomie con complicanze, 84 altri interventi di urologia e 7 altri interventi.
Lecce. Con 1 robot il totale degli interventi è stato di 196, di cui 53 prostatectomie senza complicanze, 4 prostatectomie con complicanze, 46 altri interventi di urologia e 93 altri interventi.
Taranto. Con 1 robot il totale degli interventi è stato di 28, di cui 6 prostatectomie senza complicanze, 17 prostatectomie con complicanze e 5 altri interventi.
Si precisa che i robot di Lecce e Taranto sono entrati in esercizio nel 2022.
Lo scenario descritto, che rispetto alle altre annualità non registra grandi scostamenti, se non al ribasso nel periodo Covid, certifica una quota d'inefficienza del sistema e la necessità di porre rimedio aumentando la produttività al livello ottimale, che per tutti i 6 robot della sanità pubblica dovrebbe significare un numero molto più significativo di interventi e non il misero 0,44 al giorno, ampiamente insufficiente a giustificare l'acquisto del robot, sia con riferimento ai costi ma soprattutto con riferimento all'ampia domanda di salute su cui la robotica è in grado di rispondere con maggiore precisione e minori giorni di degenza.
Certo, il fatto che non era stato mai effettuato un monitoraggio, realizzato solo dopo numerose richieste della Commissione, unito all'avvenuto acquisto dei robot senza nessuna valutazione preliminare - HTA, confessa un sistema privo di opportuna programmazione e controllo e quindi fonte di sicura inefficienza. E questo lo dicono i numeri, se si ha la pazienza di raccoglierli e leggerli"