"Che bella gente!": una Via Crucis con i giovani lungo le strade della città

In tanti vi hanno partecipato assieme al vescovo Luigi Mansi

domenica 24 marzo 2019 06.30
A cura di Antonio D'Oria
Giovani che vogliono cambiare il mondo, percorrendo le strade della propria città e rivivendo la via della croce di Gesù. Una Via Crucis pensata dai giovani, quella svoltasi nella serata di venerdì 22 marzo: un appuntamento promosso dal Centro Giovanile Oratorio Salesiano "Don Bosco" di Andria in collaborazione con l'Ufficio Diocesano di Pastorale Giovanile, il Settore Giovani di Azione Cattolica, il Forum all'Impegno Sociale e Politico diocesano e il Presidio Libera "Renata Fonte. Il titolo "Che bella gente" scelto dagli organizzatori per la Via Crucis cittadina si ispira a un brano del cantautore Simone Cristicchi, il quale denuncia il pericoloso atteggiamento dell'indifferenza nei confronti delle necessità del prossimo.

Un cammino che ha visto una massiccia partecipazione da parte dei giovani e non solo, assieme al vescovo Luigi Mansi, lungo alcune vie della città di Andria. Un momento che ha permesso ai presenti di riflettere su tematiche sociali molto importanti e, soprattutto, attuali; una riflessione resa possibile grazie all'ausilio di alcuni filmati proiettati sui muri della città e ascoltando musica leggera italiana ed internazionale lungo il cammino. Sette stazioni (Oratorio Salesiano, Piazza Unità d'Italia, Corso Cavour, Palazzo di Città, Piazza Catuma, Piazza Toniolo, Chiesa San Domenico) e altrettanti personaggi che lungo la via dolorosa percorsa da Gesù hanno giocato un ruolo importante e ognuno dei quali prestava il fianco alla riflessione su una tematica specifica:
- la serva giovane (social network e fake news);
- Pietro (pescatore di uomini di ieri e oggi/Papa Francesco);
- la folla (il sentire comune nei confronti del diverso);
- Simone di Cirene (il peso dell'impegno per il bene comune);
- il Centurione e i soldati (la guarigione del corpo e dell'anima);
- Maria (donna dei nostro giorni);
- il giovane vestito di bianco ("Non abbiate paura. E' risorto, non è qui).