Cesare Fracanzano: artista di spicco della Puglia del '600
Presentato il libro "La bellezza del divino" di Ruggiero Doronzo
lunedì 8 dicembre 2014
Una figura sconosciuta ai più ma dal valore artistico importantissimo per la Puglia del '600 e per la riscoperta della produzione pittorica di quel periodo storico. Si tratta di Cesare Fracanzano, artista nato a Bisceglie ma d'adozione barlettano e presente con le sue opere in numerosissime città della Puglia: «Si potrebbe dire che Fracanzano è un'artista adottato sia dalla Puglia che dalla Campania, in realtà», ci dice Ruggiero Doronzo, autore del volume "La Bellezza del Divino" scritto proprio per ripercorrere la figura di Fracanzano dopo lunghi studi effettuati sull'artista pugliese e presentato venerdì sera nella splendida cornice della Cattedrale di Andria: «Nel 1622 si trasferisce a Napoli e quindi entra in contatto con quello che era il substrato culturale della città partenopea - ha detto ancora Doronzo - è proprio lì che entra nella bottega di Ribera e conosce l'opera di Caravaggio oltre ad incontrare Guido Reni e la corrente classicista che con la presenza degli emiliani si sviluppa nella Città di Napoli».
Il testo è un excursus personale nella vita formativa ed artistica dell'artista pugliese: «I primi quattro capitoli sono quelli nei quali si discute della sua formazione - ha detto Doronzo - passando per il ricordo della vita di suo padre, di origine veronesi, egli stesso un pittore, prima di arrivare alla constatazione che, ogni qualvolta rientra in Puglia, Fracanzano ha necessità di mettere su tela quello che impara a Napoli. Dell'artista pugliese vi sono opere importanti a Bari, Conversano, Andria, Barletta e Taranto, insomma pugliese in tutti i sensi». Dagli studi di Ruggiero Doronzo, autore della propria tesi di laurea proprio in Storia dell'Arte Moderna sulle opere di Fracanzano, è emerso come anche la tela dell'Immacolata che campeggia all'interno della Cattedrale di Andria è opera dell'artista pugliese. Nella serata di venerdì, poi, vi è stata anche la mostra della Maddalena, patrimonio del Museo Diocesano.
«Biblioteca Diocesana e Capitolo Cattedrale hanno scelto di presentare il testo del Dott. Doronzo - ha detto Mons. Luigi Renna, Rettore del Seminario di Molfetta - proprio perchè ci permette di guardare queste opere in un contesto più ampio rispetto a quello esclusivamente di Andria. Quando si parla di arte si parla di qualcosa che non è nata in un posto e non è circoscritto. La visione più ampia permette di creare dei collegamenti che per quanto riguarda le correnti artistiche attraversano tutta l'Europa. Fracanzano, attraverso le sue opere, parla sia alla fede che alla cultura universale».
Il testo è un excursus personale nella vita formativa ed artistica dell'artista pugliese: «I primi quattro capitoli sono quelli nei quali si discute della sua formazione - ha detto Doronzo - passando per il ricordo della vita di suo padre, di origine veronesi, egli stesso un pittore, prima di arrivare alla constatazione che, ogni qualvolta rientra in Puglia, Fracanzano ha necessità di mettere su tela quello che impara a Napoli. Dell'artista pugliese vi sono opere importanti a Bari, Conversano, Andria, Barletta e Taranto, insomma pugliese in tutti i sensi». Dagli studi di Ruggiero Doronzo, autore della propria tesi di laurea proprio in Storia dell'Arte Moderna sulle opere di Fracanzano, è emerso come anche la tela dell'Immacolata che campeggia all'interno della Cattedrale di Andria è opera dell'artista pugliese. Nella serata di venerdì, poi, vi è stata anche la mostra della Maddalena, patrimonio del Museo Diocesano.
«Biblioteca Diocesana e Capitolo Cattedrale hanno scelto di presentare il testo del Dott. Doronzo - ha detto Mons. Luigi Renna, Rettore del Seminario di Molfetta - proprio perchè ci permette di guardare queste opere in un contesto più ampio rispetto a quello esclusivamente di Andria. Quando si parla di arte si parla di qualcosa che non è nata in un posto e non è circoscritto. La visione più ampia permette di creare dei collegamenti che per quanto riguarda le correnti artistiche attraversano tutta l'Europa. Fracanzano, attraverso le sue opere, parla sia alla fede che alla cultura universale».