Certificato di sicurezza, rinnovo per Ferrotramviaria: «Primi in Italia»
L'operatore ferroviario nel luglio 2018 aveva ricevuto l'Autorizzazione di Sicurezza come gestore della rete Bari-Barletta
lunedì 21 gennaio 2019
11.34
L'Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie ha rilasciato a Ferrotramviaria SpA il rinnovo del Certificato di sicurezza per i servizi merci e passeggeri su Rete ferroviaria italiana. Al tempo stesso, l'ente per la sicurezza ferroviaria ha esteso la validità del certificato per i servizi di trasporto passeggeri sulla Rete ferroviaria regionale, gestita dalla stessa Ferrotramviaria. «La società, quindi, è l'unico operatore in Italia, insieme al gruppo FNM che opera in Lombardia, ad aver completato il percorso autorizzativo per i servizi ferroviari sulla rete regionale», si legge nella nota di Ferrotramviaria.
La società di trasporti nel luglio del 2018 aveva già ottenuto da ANSF l'Autorizzazione di sicurezza in qualità di gestore della rete Bari-Barletta e diramazioni per l'aeroporto Karol Wojtyla e il quartiere San Paolo. «Con il rilascio del Certificato di Sicurezza esteso alla rete regionale in qualità di impresa ferroviaria, la società completa, in poco più di due anni, il percorso autorizzativo avviato a seguito del DM 5 Agosto 2016, emanato in ottemperanza di quanto previsto dal d.lgs. 112/2015, che ha sancito il passaggio di competenze sulle ferrovie regionali dal Ministero dei Trasporti all'ANSF», scrivono dall'azienda.
«Siamo soddisfatti – ha dichiarato il presidente di Ferrotramviaria Antonio Ricco - di aver portato a compimento, fra i primi in Italia, il percorso di adeguamento al nuovo quadro normativo grazie all'impegno di tutto il personale della società».
La società di trasporti nel luglio del 2018 aveva già ottenuto da ANSF l'Autorizzazione di sicurezza in qualità di gestore della rete Bari-Barletta e diramazioni per l'aeroporto Karol Wojtyla e il quartiere San Paolo. «Con il rilascio del Certificato di Sicurezza esteso alla rete regionale in qualità di impresa ferroviaria, la società completa, in poco più di due anni, il percorso autorizzativo avviato a seguito del DM 5 Agosto 2016, emanato in ottemperanza di quanto previsto dal d.lgs. 112/2015, che ha sancito il passaggio di competenze sulle ferrovie regionali dal Ministero dei Trasporti all'ANSF», scrivono dall'azienda.
«Siamo soddisfatti – ha dichiarato il presidente di Ferrotramviaria Antonio Ricco - di aver portato a compimento, fra i primi in Italia, il percorso di adeguamento al nuovo quadro normativo grazie all'impegno di tutto il personale della società».