Centro Zenith: "Andria, poco marcio e molte luci, volutamente...nascoste"

"Ogni giorno una vile provocazione con allegato sarcasmo", sottolinea il responsabile prof. Antonello Fortunato

mercoledì 6 settembre 2023 9.43
Poco marcio e molte luci, volutamente nascoste": è l'amara considerazione che ci offre il prof. Antonello Fortunato, responsabile del centro Zenith di Andria.

"Non ci stancheremo mai, come volontari del centro Zenith, di riflettere e di ribadire questa assoluta verità.
Vediamo la nostra città.
Ogni giorno una protesta.
Ogni giorno una vile provocazione con allegato sarcasmo.
Un marziano che dovesse approdare nel nostro territorio, leggendo sulla nostra comunità scapperebbe via.
Eppure basterebbe semplicemente riflettere che statisticamente parlando le persone " normali", che hanno una vita "normale" e si comportano"abbastanza bene " sono la maggioranza schiacciante.
Persone che nel loro piccolo mondo compiono un sacco di buone azioni, si muovono senza troppo invadere i limiti della libertà altrui e comunque senza fare troppi danni al prossimo.
Se facciamo un calcolo molto approssimativo leggendo quotidiani on line, post su facebook e Istagram della nostra città con circa 100.000 abitanti, ci saranno brutte notizie 10 volte al giorno.
Vuol dire che parliamo di 10 pazzi su 100.000 persone più o meno "normali".
Se poi vogliamo ammettere che tante cattive notizie non vengono pubblicizzate perché magari sono tra le mura domestiche o nel bullismo adolescenziale, allora sempre in maniera approssimativa potremmo raggiungere le 50 persone.
Quindi non arriviamo neanche al 5% del totale.
Ovviamente è un conto fatto alla carlona semplicemente per rendervi coscienti del fatto che Andria non è del tutto marcia come sembra, ma è solo che ci viene mostrato continuamente il lato più sporco.
Chissà poi perché????
I mezzi di comunicazione ( facebook, Istagram ecc.) non parlano della gente onesta che semplicemente vive la propria vita senza calpestare nessun altro.
E ancora più raramente parlano della gente che vive la sua vita al servizio degli altri".