Centro storico, tre locali sotto accusa per disturbo della quiete pubblica
Agli esercenti viene contestata la violazione dell'articolo 659 del Codice Penale
venerdì 18 settembre 2015
15.04
La Polizia del Commissariato di Andria, nell'ambito dell'attività di prevenzione e controllo nelle aree cittadine destinate alla movida, hanno contestato una violazione dell'articolo 659 del Codice Penale a tre attività commerciali presenti nel centro storico, in via Jannuzzi, via Pisacane e piazza Vittorio Emanuele.
L'articolo contestato riguarda il disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone mediante rumori ed abusando di strumenti sonori. L'attività di verifica presso gli esercizi commerciali si è avvalsa dell'ausilio di personale dell'Ufficio di Polizia Amministrativa e Sociale del Commissariato condotta con l'utilizzo di strumentazioni tecniche di supporto. I controlli sono stati perpetuati durante l'arco di un anno, soprattutto nel corso dell'attività notturna dei locali che somministrano al pubblico alimenti e bevande.
L'articolo contestato riguarda il disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone mediante rumori ed abusando di strumenti sonori. L'attività di verifica presso gli esercizi commerciali si è avvalsa dell'ausilio di personale dell'Ufficio di Polizia Amministrativa e Sociale del Commissariato condotta con l'utilizzo di strumentazioni tecniche di supporto. I controlli sono stati perpetuati durante l'arco di un anno, soprattutto nel corso dell'attività notturna dei locali che somministrano al pubblico alimenti e bevande.