Centro storico chiuso al traffico dal 24 dicembre al 6 gennaio

Firmata l'ordinanza, Lopetuso: «Renderemo permanenti le chiusure»

martedì 23 dicembre 2014 16.39
A cura di Stefano Massaro
Il centro storico sarà nuovamente chiuso al traffico veicolare a partire da domani, 24 dicembre e sino a tutto il 6 gennaio 2015. Oltre al centro antico, tuttavia, aumentano le chiusure al traffico anche per quel che riguarda la zona centrale più commerciale come quella nel tratto di Corso Cavour che va da via Firenze a viale Roma. Nel dettaglio nei giorni del 24 e del 31 dicembre dalle ore 14 alle ore 19 il divieto di accesso veicolare sarà nel centro storico da via Porta Castello, via Federico II di Svevia e via Porta Santa, fatta eccezione per i residenti, lasciando aperto solo il varco da via Carlo Troia e consentendo il traffico veicolare anche sul lato di Piazza Catuma compreso tra via Carlo Troia e via De Anellis oltre che sulla stessa via De Anellis, su via Gammarrota, su piazza Duomo e su via Mons. Di Donna per la presenza delle numerose attività commerciali e per esigenze legate al carico e scarico delle merci. Dal giorno 25 dicembre al giorno 6 gennaio dalle ore 22,00 alle ore 01,00 divieto di accesso veicolare nel Centro Storico da via Porta Castello, via Carlo Troia, via Federico II di Svevia e via Porta Santa, fatta eccezione per i residenti.

Inoltre, sono state istituite chiusure al traffico veicolare su Corso Cavour nel tratto compreso tra via Firenze e viale Roma (attraversamento via Torino – via Duca degli Abruzzi escluso) nei seguenti giorni:
«Così come sperimentato la scorsa estate - ha dichiarato l'assessore al Traffico e Mobilità, Michele Lopetuso - anche in questo periodo natalizio chiudiamo al traffico veicolare il centro storico nelle ore serali. Intento dell'Amministrazione comunale è quello di proseguire nelle chiusure al traffico, rendendole permanenti, perlomeno in tutti i fine settimana, a partire dal mese di gennaio. Crediamo, infatti, che stante il grande afflusso di gente e le attività presenti bisogna favorire la massima accessibilità ai pedoni offrendo così una maggiore vivibilità dell'intera zona».