Centenario della "Grande Guerra": commemorazione ad Andria
Ricordo domenica 9 novembre, Giorgino: «Conoscere la guerra per amare la pace»
lunedì 10 novembre 2014
12.58
Si è svolta nella giornata di domenica 9 novembre l'inizio delle commemorazioni del centenario della Prima Guerra Mondiale. Un evento, che nella Città di Andria, è stato celebrato in concomitanza con i festeggiamenti per la giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate dello scorso 4 novembre. Nel Parco IV Novembre dove vi è il Monumento dei Caduti, è stata deposta una Corona di alloro oltre alla celebrazione della Santa Messa in suffragio dei Caduti andriesi di tutte le guerre officiata dal Vicario Generale della Diocesi Don Giovanni Massaro.
L'Italia, anche se ha preso parte al Primo conflitto mondiale contro l'Impero Austro Ungarico nel 1915, ha fissato la data di inizio delle commemorazioni proprio nel 2014, in linea con tutti i Paesi coinvolti, per la valenza sovranazionale ed europea dell'evento e delle conseguenze avvertite in tutte le comunità dal 1914 in poi. Anche la città di Andria, recependo le direttive della "Struttura di missione per la commemorazione del centenario della prima guerra mondiale" della Presidenza del Consiglio dei Ministri e su precise direttive della Prefettura, ha immaginato una serie di appuntamenti. Tante le associazioni combattentistiche e d'arma oltre alle autorità civili e religiose che hanno rilanciato il forte messaggio di pace che ne può derivare dal ricordo della guerra.
«Un conflitto ingiustamente dimenticato - ha detto il Sindaco Nicola Giorgino - soprattutto dalle nuove generazioni. Attraverso il ricorso è necessario sperimentare e custodire la cultura della pace. Far conoscere la guerra per far amare la pace. Una importante occasione per ricordare il sacrificio dei tanti caduti italiani in quel terribile conflitto, giustamente definito da Papa Benedetto XV come "inutile strage"».
L'Italia, anche se ha preso parte al Primo conflitto mondiale contro l'Impero Austro Ungarico nel 1915, ha fissato la data di inizio delle commemorazioni proprio nel 2014, in linea con tutti i Paesi coinvolti, per la valenza sovranazionale ed europea dell'evento e delle conseguenze avvertite in tutte le comunità dal 1914 in poi. Anche la città di Andria, recependo le direttive della "Struttura di missione per la commemorazione del centenario della prima guerra mondiale" della Presidenza del Consiglio dei Ministri e su precise direttive della Prefettura, ha immaginato una serie di appuntamenti. Tante le associazioni combattentistiche e d'arma oltre alle autorità civili e religiose che hanno rilanciato il forte messaggio di pace che ne può derivare dal ricordo della guerra.
«Un conflitto ingiustamente dimenticato - ha detto il Sindaco Nicola Giorgino - soprattutto dalle nuove generazioni. Attraverso il ricorso è necessario sperimentare e custodire la cultura della pace. Far conoscere la guerra per far amare la pace. Una importante occasione per ricordare il sacrificio dei tanti caduti italiani in quel terribile conflitto, giustamente definito da Papa Benedetto XV come "inutile strage"».