Cena sotto le stelle, la Cooperativa Sant'Agostino fa il pieno di applausi

Non bisogna sprecare cibo ma soprattutto bisogna proseguire nella lunga strada intrapresa di tornare a produrre e mangiare prodotti delle nostre tavole. Una risposta l'ha voluta portare la Cooperativa Sant'Agostino di Andria che ieri, venerdì 10 luglio, ha realizzato una "Cena sotto le stelle" all'interno dell'Oratorio "P.G. Frassati". Una cena interamente vissuta tra candele e prodotti della terra, quei famosi prodotti a km 0, che sono una base importante dell'economia locale e che rientrano perfettamente nello spirito con la quale è nata la stessa Cooperativa: «Nei giorni scorsi ho fatto un'appello alle istituzioni a non lasciarci soli - ha detto Don Vito Gaudioso, Parroco della Chiesa di Sant'Agostino - ed oggi più bella risposta da parte della popolazione non poteva esserci. Non è facile portare avanti un'attività come questa, ma noi ci stiamo mettendo il massimo impegno per cercare di proseguire nell'idea che il cibo è assolutamente una risorsa importante che va tutelata e che va difesa come ogni persona di questo creato».

Circa 200 i commensali che hanno potuto assaporare ortaggi e conserve della Cooperativa, che produce ad Andria su terreni confiscati alla mafia: «Ci occupiamo prevalentemente di prodotti stagionali, quindi ortaggi e naturalmente conserve - ha detto Vincenzo Roberto, Presidente della Cooperativa Sant'Agostino - e questo è un periodo perfetto per i pomodori per esempio. Non troverete mai una nostra produzione nella quale vi siano a dicembre i pomodori. Lo spirito è proprio quello indicato da Papa Francesco. Per noi il cibo è una risorsa e vogliamo che assieme al lavoro della Cooperativa, nasca la consapevolezza di utilizzare al meglio ogni risorsa su questo pianeta». Il lavoro dei volontari, l'aggregazione attorno ad un'idea, la risposta all'isolamento con la luce delle candele, una serata che ha riscosso applausi e gioia.