"En blanc", la cena bianca di Puglia: cresce l'attesa e si moltiplicano le adesioni
A Bisceglie il 5 luglio. Leo Carriera, direttore Confcommercio Bari-Bat: «Partecipazione massiccia e appassionata»
venerdì 28 giugno 2019
14.22
Boom di iscrizioni per la Cena en blanc di Puglia, evento fra i più attesi dell'estate biscegliese 2019. A soli otto giorni dall'appuntamento in programma venerdì 5 luglio nello scenario incantevole di via Nazario Sauro, sullo splendido waterfront di Bisceglie, i promotori dell'iniziativa hanno riscontrato una partecipazione massiccia: superate le 450 prenotazioni, l'obiettivo delle 700 adesioni - ben oltre ogni più rosea aspettativa - è decisamente alla portata.
La città e il territorio hanno risposto positivamente all'invito rivolto dall'associazione Pro Artibus: l'allestimento delle prime vetrine "in bianco" in alcune boutiques del centro è solo l'ultima dimostrazione della capacità della Cena en blanc di entrare nel tessuto sociale, affermandosi come una vera e propria festa della coesione.
Commercianti, ristoratori, fiorai, boutique, associazioni, imprenditori del comparto agricolo: tutti coinvolti in un evento divenuto clou, col trascorrere dei giorni, nel carnet di "Bisceglie sull'onda". I partecipanti alla Cena en blanc di Puglia saranno omaggiati di prodotti forniti dalle aziende agricole e oleifici locali e sui tavoli non potrà certo mancare il sospiro, dolce tipico biscegliese.
Gli iscritti hanno già fatto ricorso alle fantasie più svariate per denominare il proprio tavolo: "Metti una sera a cena", "Gaart", "Callas forever", "I sopravvissuti", "La chienghe", "Friends in white", "#nonsolocugine", "Up and white", "Shiroi ishi", "Blanc de blanc", "I biciliaers", "Best company", "Salvo Binetti" sono solo alcuni esempi. E cresce il fermento per una serata nella quale saranno assegnati anche riconoscimenti speciali per l'outfit uomo, donna e enfant, al primo tavolo iscritto in ordine di tempo, a quello più numeroso e alla migliore mise en place.
«Non avevo mai visto una tale attesa e una partecipazione così massiccia e appassionata a un evento di questo tipo» ha rimarcato Leo Carriera, direttore Confcommercio Bari-Bat, esprimendo soddisfazione per l'andamento dei preparativi. Un entusiasmo condiviso anche dagli operatori di via La Spiaggia, che si sono messi a disposizione realizzando menù appositi per l'evento.
La città e il territorio hanno risposto positivamente all'invito rivolto dall'associazione Pro Artibus: l'allestimento delle prime vetrine "in bianco" in alcune boutiques del centro è solo l'ultima dimostrazione della capacità della Cena en blanc di entrare nel tessuto sociale, affermandosi come una vera e propria festa della coesione.
Commercianti, ristoratori, fiorai, boutique, associazioni, imprenditori del comparto agricolo: tutti coinvolti in un evento divenuto clou, col trascorrere dei giorni, nel carnet di "Bisceglie sull'onda". I partecipanti alla Cena en blanc di Puglia saranno omaggiati di prodotti forniti dalle aziende agricole e oleifici locali e sui tavoli non potrà certo mancare il sospiro, dolce tipico biscegliese.
Gli iscritti hanno già fatto ricorso alle fantasie più svariate per denominare il proprio tavolo: "Metti una sera a cena", "Gaart", "Callas forever", "I sopravvissuti", "La chienghe", "Friends in white", "#nonsolocugine", "Up and white", "Shiroi ishi", "Blanc de blanc", "I biciliaers", "Best company", "Salvo Binetti" sono solo alcuni esempi. E cresce il fermento per una serata nella quale saranno assegnati anche riconoscimenti speciali per l'outfit uomo, donna e enfant, al primo tavolo iscritto in ordine di tempo, a quello più numeroso e alla migliore mise en place.
«Non avevo mai visto una tale attesa e una partecipazione così massiccia e appassionata a un evento di questo tipo» ha rimarcato Leo Carriera, direttore Confcommercio Bari-Bat, esprimendo soddisfazione per l'andamento dei preparativi. Un entusiasmo condiviso anche dagli operatori di via La Spiaggia, che si sono messi a disposizione realizzando menù appositi per l'evento.