Cedri abbattuti nei pressi di Castel del Monte
Danni ambientali e paesaggistici. La segnalazione delle Guardie Federiciane
venerdì 5 febbraio 2016
11.00
Durante un accurato controllo del territorio, le Guardie Federiciane hanno scoperto che, sulla strada provinciale 234 in direzione Castel del Monte, cinque alberi di cedri ultrasecolari sono stati tutti abbattuti. Gli stessi alberi, lo scorso anno, erano stati accuditi dai volontari della Naturalista Federiciana CPA Ambiente e/è Vita Onlus. Dagli accertamenti effettuati pare che i lavori di disboscamento siano stati effettuati nella giornata di domenica. e che l'azienda dei boscaioli non fosse della zona. Inoltre, dalle dichiarazioni dei villeggianti del posto, è venuto fuori che un impiegato dell'Anas aveva avvicinato gli operai tagliaboschi e gli aveva invitati ad abbattere i cedri.
Dalle ispezioni effettuate si è rilevato che la bio-massa, rimasta dopo il taglio dei tronchi, veniva bruciata utilizzando i copertoni d'auto, sprigionando dei fumi ricchi di polveri sottili e anche parte di micro sostanze, sprigionate dai copertoni bruciati, molto nocivi alla salute pubblica e all'ambiente.
Un episodio gravissimo che è stato immediatamente segnalato alle autorità competenti.
Dalle ispezioni effettuate si è rilevato che la bio-massa, rimasta dopo il taglio dei tronchi, veniva bruciata utilizzando i copertoni d'auto, sprigionando dei fumi ricchi di polveri sottili e anche parte di micro sostanze, sprigionate dai copertoni bruciati, molto nocivi alla salute pubblica e all'ambiente.
Un episodio gravissimo che è stato immediatamente segnalato alle autorità competenti.