Castelli della Bat in rete con il progetto Sac "Terre Diomedee"
Imparare a fare rete è l'obiettivo della serie d'incontri conclusi giovedì
domenica 20 luglio 2014
Regola numero uno, imparare a fare rete. E' così che il Sac "Terre Diomedee", il Sistema Ambientale e Culturale della provincia di Barletta - Andria - Trani, si presenta agli addetti ai settori: investendo sulla capacità di ridurre la complessità di un insieme eterogeneo di soggetti, tramite laboratori mirati. Una filosofia che vede il Gal Murgia Più, unico Gal che ha aderito al progetto, sposare pienamente l'iniziativa provinciale finanziata con fondi regionali.
Dopo gli appuntamenti di "Mi piace un SAC" di Canosa di Puglia e Spinazzola, il Gal ha preso parte anche all'incontro del 17 luglio presso il Castello federiciano di Trani (tra i 10 luoghi, uno per comune, che fanno parte del progetto pilota), location che ha ospitato un insolito quanto partecipato spazio aperto di discussione, moderato per l'occasione dall'esperto Andrea Gelao. Durante il laboratorio di progettazione si è discusso del tema: quali servizi innovativi per il Sac? La strategia che ha guidato l'operazione, i cui esiti saranno riassunti in un report in uscita ai primi di agosto, è stata impostata sulla partecipazione attiva e diretta dei destinatari alle azioni di programmazione, che verranno a breve tradotte in progetti a regia diretta.
In rete, tramite un sistema di collegamenti materiali e immateriali, saranno posti i castelli di Trani e Bisceglie, Castel del Monte ad Andria e Sistema aree archeologiche di Canosa di Puglia, include il parco archeologico e Museo degli Ipogei di Trinitapoli, il museo civico ed etnografico di San Ferdinando, il museo della salina di Margherita di Savoia, il parco archeologico di Canne della Battaglia, le fontane di Spinazzola e il museo di Minervino Murge. Facendo sintesi delle idee lanciate durante gli altri due appuntamenti e procedendo per gruppi di lavoro, i partecipanti all'iniziativa hanno detto la propria sui tre percorsi tematici tra poli d'attrazione già individuati da "Terre Diomedee": "Valle dell'Ofanto" (naturalistico - ambientale), "Castelli in rete" e "percorso archeologico", ciascuno dei quali, congiungendo i poli d'attrazione tra i beni di pregio, sarà al centro di un programma di school lab e visite guidate. Particolare attenzione sarà posta all'accessibilità dei monumenti, spesso poco fruibili dall'utenza disabile.
Al termine dell'incontro, la premiazione degli studenti dell'Iiss Garrone, vincitore del concorso studentesco di sensibilizzazione al patrimonio "tutelato" indetto da Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di Bari, Barletta-Andria-Trani e Foggia, Provincia Barletta Andria Trani e Apulia Film Commission. A premiare i ragazzi, che hanno realizzato un accattivante filmato promozionale su Castel del Monte, il direttore di Castel del Monte arch. Anna Vella e il dirigente del Settore Settore Politiche del Lavoro, Formazione Professionale e Pubblica Istruzione dott.ssa Caterina Navach in rappresentanza della provincia.
Dopo gli appuntamenti di "Mi piace un SAC" di Canosa di Puglia e Spinazzola, il Gal ha preso parte anche all'incontro del 17 luglio presso il Castello federiciano di Trani (tra i 10 luoghi, uno per comune, che fanno parte del progetto pilota), location che ha ospitato un insolito quanto partecipato spazio aperto di discussione, moderato per l'occasione dall'esperto Andrea Gelao. Durante il laboratorio di progettazione si è discusso del tema: quali servizi innovativi per il Sac? La strategia che ha guidato l'operazione, i cui esiti saranno riassunti in un report in uscita ai primi di agosto, è stata impostata sulla partecipazione attiva e diretta dei destinatari alle azioni di programmazione, che verranno a breve tradotte in progetti a regia diretta.
In rete, tramite un sistema di collegamenti materiali e immateriali, saranno posti i castelli di Trani e Bisceglie, Castel del Monte ad Andria e Sistema aree archeologiche di Canosa di Puglia, include il parco archeologico e Museo degli Ipogei di Trinitapoli, il museo civico ed etnografico di San Ferdinando, il museo della salina di Margherita di Savoia, il parco archeologico di Canne della Battaglia, le fontane di Spinazzola e il museo di Minervino Murge. Facendo sintesi delle idee lanciate durante gli altri due appuntamenti e procedendo per gruppi di lavoro, i partecipanti all'iniziativa hanno detto la propria sui tre percorsi tematici tra poli d'attrazione già individuati da "Terre Diomedee": "Valle dell'Ofanto" (naturalistico - ambientale), "Castelli in rete" e "percorso archeologico", ciascuno dei quali, congiungendo i poli d'attrazione tra i beni di pregio, sarà al centro di un programma di school lab e visite guidate. Particolare attenzione sarà posta all'accessibilità dei monumenti, spesso poco fruibili dall'utenza disabile.
Al termine dell'incontro, la premiazione degli studenti dell'Iiss Garrone, vincitore del concorso studentesco di sensibilizzazione al patrimonio "tutelato" indetto da Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di Bari, Barletta-Andria-Trani e Foggia, Provincia Barletta Andria Trani e Apulia Film Commission. A premiare i ragazzi, che hanno realizzato un accattivante filmato promozionale su Castel del Monte, il direttore di Castel del Monte arch. Anna Vella e il dirigente del Settore Settore Politiche del Lavoro, Formazione Professionale e Pubblica Istruzione dott.ssa Caterina Navach in rappresentanza della provincia.