Castel del Monte ospita la 6^ edizione dello "Spinning event 2022"
Attesi numerosi atleti, molti provenienti da fuori regione che prenderanno parte ad un raid di 70 minuti, evento organizzato da Riccardo Frisardi
venerdì 2 settembre 2022
8.09
Ci sarà tanto entusiasmo, insieme alla voglia di stare insieme, all'aria aperta. Domani, sabato 3 settembre, con inizio alle ore 20, Castel del Monte, ospita la 6^ edizione dello "Spinning event 2022 ", evento voluto ed organizzato, ormai da diversi anni dalla passione di Riccardo Frisardi.
Nelle passate edizioni circa un centinaio di atleti provenienti anche da diverse regioni italiane, oltre che dalla Puglia, hanno preso parte ad una raid di 70 minuti. Ma quest'anno si attende una presenza più numerosa. Tante sono state le sorprese che nelle trascorse edizioni hanno caratterizzato questa manifestazione che si svolgerà in uno scenario fantastico, sul piazzale antistante il monumento più visitato in Puglia e famoso in tutto il mondo. La manifestazione, curata fin nei minimi particolari Riccardo Frisardi, figura di riferimento dell'associazionismo sportivo provinciale, quest'anno si avvarrà del supporto di Emanuele Fortunato che svolgerà la ride, con l'associazione HB New Center di Andria, lo Spinning Italia ed avrà il patrocinio della Direzione regionale Museo Puglia, che ha concesso le autorizzazioni necessarie.
«Devo ringraziare quanti hanno aderito a questa manifestazione amatoriale -sottolinea Riccardo Frisardi-, che credetemi sia pure giunta al sesto anno, continua a riscuotere consensi e plauso dai partecipanti, entusiasti di potersi esibire all'ombra di uno dei monumenti simbolo della nostra Europa. Sono molto soddisfatto che questo evento sportivo, nato da una mia idea alcuni anni fa, continui a mietere successi – aggiunge Frisardi -. E' per me doveroso ringraziare in primis il Polo Museale della Puglia e, in modo particolare, la dottoressa nonché direttrice di Castel del Monte, Elena Saponaro che sin dagli esordi ha creduto in questo particolare e suggestivo evento, che punta a far conoscere non solo questo bene dell'umanità ma l'intero nostro territorio, con le sue ricchezze enogastronomiche, artistiche ed ambientali.
Sono fortemente convito che la nostra terra è la nostra "piccola Comunità" hanno bisogno di essere adeguatamente promossa e valorizzata, per poter essere apprezzata e considerata ed io, nel mio piccolo, cercherò di fare quello che è nelle mie possibilità in tale senso, abbinando sport e cultura».
Nelle passate edizioni circa un centinaio di atleti provenienti anche da diverse regioni italiane, oltre che dalla Puglia, hanno preso parte ad una raid di 70 minuti. Ma quest'anno si attende una presenza più numerosa. Tante sono state le sorprese che nelle trascorse edizioni hanno caratterizzato questa manifestazione che si svolgerà in uno scenario fantastico, sul piazzale antistante il monumento più visitato in Puglia e famoso in tutto il mondo. La manifestazione, curata fin nei minimi particolari Riccardo Frisardi, figura di riferimento dell'associazionismo sportivo provinciale, quest'anno si avvarrà del supporto di Emanuele Fortunato che svolgerà la ride, con l'associazione HB New Center di Andria, lo Spinning Italia ed avrà il patrocinio della Direzione regionale Museo Puglia, che ha concesso le autorizzazioni necessarie.
«Devo ringraziare quanti hanno aderito a questa manifestazione amatoriale -sottolinea Riccardo Frisardi-, che credetemi sia pure giunta al sesto anno, continua a riscuotere consensi e plauso dai partecipanti, entusiasti di potersi esibire all'ombra di uno dei monumenti simbolo della nostra Europa. Sono molto soddisfatto che questo evento sportivo, nato da una mia idea alcuni anni fa, continui a mietere successi – aggiunge Frisardi -. E' per me doveroso ringraziare in primis il Polo Museale della Puglia e, in modo particolare, la dottoressa nonché direttrice di Castel del Monte, Elena Saponaro che sin dagli esordi ha creduto in questo particolare e suggestivo evento, che punta a far conoscere non solo questo bene dell'umanità ma l'intero nostro territorio, con le sue ricchezze enogastronomiche, artistiche ed ambientali.
Sono fortemente convito che la nostra terra è la nostra "piccola Comunità" hanno bisogno di essere adeguatamente promossa e valorizzata, per poter essere apprezzata e considerata ed io, nel mio piccolo, cercherò di fare quello che è nelle mie possibilità in tale senso, abbinando sport e cultura».