Castel del Monte ed il paesaggio murgiano: la perfetta cornice per il progetto "InPuglia365"
Oltre ad Andria anche a Trani registrate nello scorso week end oltre 100 presenze di turisti
giovedì 27 agosto 2020
5.46
Si è concluso con una straordinaria partecipazione di pubblico il weekend "Gli approdi di Federico II", organizzato sabato 22 e domenica 23 agosto dal Consorzio Terre di Castel del Monte nell'ambito del progetto InPuglia365.
Sono state registrate più di 100 presenze provenienti da tutte le province pugliesi per assistere alle attività esperienziali e sensoriali organizzate dal Consorzio; un inedito e affascinante itinerario tra la costa e l'entroterra, che ha visto come protagoniste le città di Trani, con lo splendido porto e il suo centro storico e la città di Andria, con le colline di Castel del Monte e lo struggente paesaggio dell'Alta Murgia.
"A tutti coloro che hanno collaborato a realizzare questo sogno, sospeso tra mare, cielo e terra, va il nostro sentito grazie -sottolinea il Presidente del Consorzio, prof. Alessandro Buongiorno. Innanzitutto le location che ci hanno offerto la loro squisita ospitalità, come per il ristorante Il vecchio e il mare di Trani, che con grande professionalità ha messo a nostra disposizione una location da favola per realizzare il racconto in parole, musica e sapori di 'Trani dal mare', realizzato con l'amichevole partecipazione dello straordinario Pino Basile alle percussioni e tamburi a frizione, di Giuseppe Laurora, marinaio e raffinato poeta, di Francesca de Leonardis, instancabile promotrice delle produzioni autoctone di eccellenza e delle più autentiche tradizioni gastronomiche locali".
Anche la Murgia ha spalancato le porte di antiche masserie, come è stato per l'agriturismo Sei Carri di Andria, con la splendida vista sul Monumento UNESCO di Castel del Monte, dove hanno volteggiato i 'Falchi dell'Imperatore' sapientemente ammaestrati dal falconiere Francesco Rosito e sotto il grande ulivo Gianluigi Belsito con il suo "Teatro del Viaggio" ha animato i dialoghi tra l'Imperatore Federico II e il suo astrologo, scienziato e filosofo Michele Scoto sul 'De Arte Venandi cum avibus'".
"Un ringraziamento particolare va anche alla guida turistica Andrea Moselli per aver affiancato l'intera iniziativa tranese e sapientemente guidato il folto gruppo di turisti che ha voluto partecipare al walking tour 'Trani culla di religioni', riuscendo a far apprezzare ogni minimo dettaglio delle chiese di San Giacomo, della chiesa di San Martino, eccezionalmente aperta al pubblico grazie alla sensibilità di Padre Stefan Catalin Andronache, del quartiere ebraico e della chiesa di Ognissanti, quest'ultima aperta in via straordinaria grazie alla presenza e disponibilità dell'Associazione Templari Cattolici d'Italia, coordinati da Alberto Tella. E non di meno alla grande preparazione, passione e sensibilità di Francesca Ceci che ha accompagnato il numeroso gruppo in un trekking entusiasmante alla scoperta delle proprietà salutari e curative della flora spontanea del 'Selvatico di Puglia' che abita le colline della Murgia" ha proseguito il prof. Buongiorno.
"Ma il grazie più sentito va ai tantissimi ospiti dell'iniziativa che hanno deciso di venire a Trani e ad Andria da tutta la Puglia, nonostante il gran caldo dei giorni scorsi, mostrandoci la meraviglia nei loro occhi, condividendo con noi le emozioni e incoraggiandoci con il loro spontaneo e sincero apprezzamento. In fondo, questo è il modo migliore che abbiamo per valorizzare il grande tesoro nascosto sotto i nostri piedi, unendo professionalità e passione in un progetto unico e comune, senza confini, per condividere lo stupore e la bellezza di tutto il nostro territorio con tutti quelli che desiderano sperimentarla e sono pronti ad apprezzarla".
Sono state registrate più di 100 presenze provenienti da tutte le province pugliesi per assistere alle attività esperienziali e sensoriali organizzate dal Consorzio; un inedito e affascinante itinerario tra la costa e l'entroterra, che ha visto come protagoniste le città di Trani, con lo splendido porto e il suo centro storico e la città di Andria, con le colline di Castel del Monte e lo struggente paesaggio dell'Alta Murgia.
"A tutti coloro che hanno collaborato a realizzare questo sogno, sospeso tra mare, cielo e terra, va il nostro sentito grazie -sottolinea il Presidente del Consorzio, prof. Alessandro Buongiorno. Innanzitutto le location che ci hanno offerto la loro squisita ospitalità, come per il ristorante Il vecchio e il mare di Trani, che con grande professionalità ha messo a nostra disposizione una location da favola per realizzare il racconto in parole, musica e sapori di 'Trani dal mare', realizzato con l'amichevole partecipazione dello straordinario Pino Basile alle percussioni e tamburi a frizione, di Giuseppe Laurora, marinaio e raffinato poeta, di Francesca de Leonardis, instancabile promotrice delle produzioni autoctone di eccellenza e delle più autentiche tradizioni gastronomiche locali".
Anche la Murgia ha spalancato le porte di antiche masserie, come è stato per l'agriturismo Sei Carri di Andria, con la splendida vista sul Monumento UNESCO di Castel del Monte, dove hanno volteggiato i 'Falchi dell'Imperatore' sapientemente ammaestrati dal falconiere Francesco Rosito e sotto il grande ulivo Gianluigi Belsito con il suo "Teatro del Viaggio" ha animato i dialoghi tra l'Imperatore Federico II e il suo astrologo, scienziato e filosofo Michele Scoto sul 'De Arte Venandi cum avibus'".
"Un ringraziamento particolare va anche alla guida turistica Andrea Moselli per aver affiancato l'intera iniziativa tranese e sapientemente guidato il folto gruppo di turisti che ha voluto partecipare al walking tour 'Trani culla di religioni', riuscendo a far apprezzare ogni minimo dettaglio delle chiese di San Giacomo, della chiesa di San Martino, eccezionalmente aperta al pubblico grazie alla sensibilità di Padre Stefan Catalin Andronache, del quartiere ebraico e della chiesa di Ognissanti, quest'ultima aperta in via straordinaria grazie alla presenza e disponibilità dell'Associazione Templari Cattolici d'Italia, coordinati da Alberto Tella. E non di meno alla grande preparazione, passione e sensibilità di Francesca Ceci che ha accompagnato il numeroso gruppo in un trekking entusiasmante alla scoperta delle proprietà salutari e curative della flora spontanea del 'Selvatico di Puglia' che abita le colline della Murgia" ha proseguito il prof. Buongiorno.
"Ma il grazie più sentito va ai tantissimi ospiti dell'iniziativa che hanno deciso di venire a Trani e ad Andria da tutta la Puglia, nonostante il gran caldo dei giorni scorsi, mostrandoci la meraviglia nei loro occhi, condividendo con noi le emozioni e incoraggiandoci con il loro spontaneo e sincero apprezzamento. In fondo, questo è il modo migliore che abbiamo per valorizzare il grande tesoro nascosto sotto i nostri piedi, unendo professionalità e passione in un progetto unico e comune, senza confini, per condividere lo stupore e la bellezza di tutto il nostro territorio con tutti quelli che desiderano sperimentarla e sono pronti ad apprezzarla".