Castel del Monte, a "fuoco" l'anno prossimo
Rimandato al 2018 l'appuntamento con la rievocazione storica
sabato 16 settembre 2017
13.41
Per assistere all'incendio del Castello, bisognerà aspettare il prossimo anno. L'appuntamento con la rievocazione storica al Castel del Monte di Andria non si terrà più a fine settembre. L'evento organizzato dall'associazione "Le tradizioni degli svevi" era stato già rinviato lo scorso agosto a causa del divieto di accensione di fuochi pirotecnici (D.P.G.R. Puglia n.242 del 02/05/2017 ) nell'area del Parco dell'Alta Murgia. Adesso, invece, sono subentrare le condizioni meteo che non permettono lo svolgimento della manifestazione in piena sicurezza.
«Bisognerà pazientare fino al prossimo aprile - spiegano Giuseppe Forni e Angela Magnifico dell'associazione 'Le tradizioni degli svevi' - purtroppo il vento non è nostro alleato nei prossimi giorni e potrebbe pregiudicare la riuscita della manifestazione. La seconda tappa della rievocazione storica è solo rinviata. Dopo la riuscita della prima esibizione, e con la preziosa collaborazione dell'Amministrazione comunale di Andria che ci ha rinnovato la fiducia, siamo già in grado di dire che il 27, 28 e 29 aprile del prossimo anno ci sarà un altro pezzo di storia di Federico II, messo in scena sempre ad Andria».
Si tratta della prosecuzione dell'evento andato in scena la scorsa primavera a piazza Catuma, in grado di riscuotere successo di consensi ma soprattutto di partecipazione. Dopo la scomunica e congiura di Federico con l'annuncio di matrimonio tra Violante di Svevia con il conte Sanseverino, adesso la storia continua con la promessa di matrimonio e la cerimonia nuziale della figlia dell'imperatore: saranno tre giorni di eventi, in programma a piazza Catuma e al maniero federiciano. Per gustarsi lo spettacolo ricco di sorprese, gli appassionati di storia, di tradizioni o i semplici curiosi, dovranno pazientare fino al prossimo aprile. «Fino ad allora amplieremo il raggio di azione, mettendo in rete altre città collegate con la storia di Federico II - concludono Forni e Magnifico -. Come associazione, infatti, abbiamo avviato un gemellaggio con la città campana di Capaccio, luogo della congiura ordita ai danni dell'imperatore svevo. Il 4 e 5 agosto andremo noi con tutti i nostri figuranti per il loro evento storico, mentre in precedenza ad aprile saranno loro che parteciperanno all'evento di Andria».
«Bisognerà pazientare fino al prossimo aprile - spiegano Giuseppe Forni e Angela Magnifico dell'associazione 'Le tradizioni degli svevi' - purtroppo il vento non è nostro alleato nei prossimi giorni e potrebbe pregiudicare la riuscita della manifestazione. La seconda tappa della rievocazione storica è solo rinviata. Dopo la riuscita della prima esibizione, e con la preziosa collaborazione dell'Amministrazione comunale di Andria che ci ha rinnovato la fiducia, siamo già in grado di dire che il 27, 28 e 29 aprile del prossimo anno ci sarà un altro pezzo di storia di Federico II, messo in scena sempre ad Andria».
Si tratta della prosecuzione dell'evento andato in scena la scorsa primavera a piazza Catuma, in grado di riscuotere successo di consensi ma soprattutto di partecipazione. Dopo la scomunica e congiura di Federico con l'annuncio di matrimonio tra Violante di Svevia con il conte Sanseverino, adesso la storia continua con la promessa di matrimonio e la cerimonia nuziale della figlia dell'imperatore: saranno tre giorni di eventi, in programma a piazza Catuma e al maniero federiciano. Per gustarsi lo spettacolo ricco di sorprese, gli appassionati di storia, di tradizioni o i semplici curiosi, dovranno pazientare fino al prossimo aprile. «Fino ad allora amplieremo il raggio di azione, mettendo in rete altre città collegate con la storia di Federico II - concludono Forni e Magnifico -. Come associazione, infatti, abbiamo avviato un gemellaggio con la città campana di Capaccio, luogo della congiura ordita ai danni dell'imperatore svevo. Il 4 e 5 agosto andremo noi con tutti i nostri figuranti per il loro evento storico, mentre in precedenza ad aprile saranno loro che parteciperanno all'evento di Andria».