Castel dei Mondi: musica e teatro con centinaia di giovani
Apertura ieri con "Padroni delle nostre vite", Luca D'Aquino ed il dj-set di Papaceccio
lunedì 24 agosto 2015
12.14
Ieri sera, domenica 23 agosto, è iniziato ufficialmente il Festival Castel dei Mondi con tre appuntamenti a partire dallo spettacolo teatrale "Padroni delle nostre vite" e con il concerto di Luca Aquino ed infine con il dj-set di Papaceccio. Centinaia i giovani che hanno affollato il Chiostro di San Francesco e l'Officina San Domenico per il richiamo musicale del Festival perfettamente riuscito in termini di coinvolgimento. Bene anche le presenze nell'Auditorium "P. Chicco" per il teatro.
Oggi si torna a godere degli spettacoli con teatro e musica oltre alle mostre ed installazioni sempre visitabili. "La Festa dell'Imperatore" presso l'Officina San Domenico alle ore 21. Lo spettacolo è ispirato a un episodio della biografia di Wolfgang Amadeus Mozart, quando stava lavorando alla partitura de "Le Nozze di Figaro". Lo spettacolo si realizza in un teatrino, replica in miniatura dei teatri barocchi. Sarà la prima anche "Le Amanti" presso il Seminario Vescovile alle ore 22."Una partitura scenica di grande suggestione fonetica e visiva", scrive Giuseppe Liotta di Hystrio. Protagonista di questa storia è l'Amore con le sue angosce, le sue fallaci promesse. Protagoniste di questa storia sono due ragazze che desiderano una vita migliore. Un racconto illustrato in cui la satira prende come oggetto la crudeltà dei rapporti, l'insensatezza della vita lavorativa e soprattutto la retorica sull'Amore, che si rivela l'ennesima mistificazione dell'essere umano per non vedere la povertà dei suoi orizzonti.
In serata, chiuderà la seconda giornata di Festival, Sirya con Tony Canto, produttore di Mannarino, presso il Chiostro di San Francesco. "Bellissime" è il nome del nuovo progetto musicale formato dai due musicisti. Un nuovo progetto in cui, con i testi di Luca De Gennaro, ripercorrerà la storia della musica italiana al femminile dagli anni 40 ad oggi. Si rivivranno classici senza tempo delle più belle voci femminili del nostro paese da Nilla Pizzi a Mina, da Ornella Vanoni passando per Gabriella Ferri, Loredana Bertè, Mia Martini fino ad arrivare ai giorni nostri con brani del repertorio di Laura Pausini, Carmen Consoli, Elisa e Malika Ayane.
Oggi si torna a godere degli spettacoli con teatro e musica oltre alle mostre ed installazioni sempre visitabili. "La Festa dell'Imperatore" presso l'Officina San Domenico alle ore 21. Lo spettacolo è ispirato a un episodio della biografia di Wolfgang Amadeus Mozart, quando stava lavorando alla partitura de "Le Nozze di Figaro". Lo spettacolo si realizza in un teatrino, replica in miniatura dei teatri barocchi. Sarà la prima anche "Le Amanti" presso il Seminario Vescovile alle ore 22."Una partitura scenica di grande suggestione fonetica e visiva", scrive Giuseppe Liotta di Hystrio. Protagonista di questa storia è l'Amore con le sue angosce, le sue fallaci promesse. Protagoniste di questa storia sono due ragazze che desiderano una vita migliore. Un racconto illustrato in cui la satira prende come oggetto la crudeltà dei rapporti, l'insensatezza della vita lavorativa e soprattutto la retorica sull'Amore, che si rivela l'ennesima mistificazione dell'essere umano per non vedere la povertà dei suoi orizzonti.
In serata, chiuderà la seconda giornata di Festival, Sirya con Tony Canto, produttore di Mannarino, presso il Chiostro di San Francesco. "Bellissime" è il nome del nuovo progetto musicale formato dai due musicisti. Un nuovo progetto in cui, con i testi di Luca De Gennaro, ripercorrerà la storia della musica italiana al femminile dagli anni 40 ad oggi. Si rivivranno classici senza tempo delle più belle voci femminili del nostro paese da Nilla Pizzi a Mina, da Ornella Vanoni passando per Gabriella Ferri, Loredana Bertè, Mia Martini fino ad arrivare ai giorni nostri con brani del repertorio di Laura Pausini, Carmen Consoli, Elisa e Malika Ayane.