Castel dei Mondi, ecco gli eventi in programma il 30 e 31 agosto
Il Festival Internazionale entra nel vivo. A partire da domani in calendario alcuni eventi di grande richiamo
martedì 29 agosto 2023
14.01
Prima nazionale per "COSMOGONIE INCORPO.1." (installazione di Andrea Cramarossa /Teatro delle Bambole). In programmazione dal 30 agosto al 10 settembre (ore 10-12.30 / 17-20) al Museo Diocesano. Si tratta di opere realizzate dall'artista nel maggio 2023 presso il Museo Nitsch di Napoli.
"C'è stato un Tempo in cui il momento del rito s'è fatto essenza, dionisiaca presenza, orgia di profumi e di canti in un vortice universale di infinita, umana comunione. Quel tempo è stato anche un processo di studio e occasione di entrare nell'arte performativa attraverso l'opera giovanile di Hermann Nitsch".
Andrea Cramarossa è un poeta, regista e attore che, dopo anni di intensi studi personali nell'ambito della ricerca vocale, del suono e della voce, applicata al canto e al parlato, teorizza in via sperimentale un approccio all'arte drammatica mediante l'uso e la conoscenza del suono. Lo stesso Teatro delle Bambole cura sul medesimo tema i Laboratori "Edipo Corpo di voce" agli ex macelli comunali dal 31 agosto al 3 settembre.
Prima nazionale anche per LA SIMPATIA DI TUTTE LE COSE, di Michele Sinisi. Attore, regista e interprete teatrale, Premio della Critica 2016, finalista nel 2014 e nel 2008 e più volte segnalato per i PREMI UBU, Michele Sinisi ha lavorato con registi del calibro di Germano, Binasco, Janezic, Muscato, Baracco, Lorenzi, Ianniello, Cruciani, Bruni, Bia, Gonella e Conte. Lavora su testi di drammaturgia contemporanea e classici. Questa volta porta in scena (Teatrino San Francesco - 31 agosto / 3 settembre/ ore 21.15) un'esperienza di vita:
"...tutto parte dal ricordo di una lezione di scienze in cui la prof affronta in classe le qualità dei liquidi di stare assieme: la simpatia. Alla lezione di scienze si alternano aneddoti di vissuto quotidiano, forme immaginate e pian piano la simpatia si alleggerisce di ogni pretesa dottrinale, per sciogliersi in una nuova visione..."
Prima regionale a Castel del Monte, giovedì 31 agosto e venerdì 1 settembre (20.30 – 22.00) per la prestigiosa Compagnia "Societas" che porta in scena "IL TERZO REICH" (sezione Teatro Internazionale).
"...l''installazione si basa sulla rappresentazione spettrale di tutti i nomi del vocabolario italiano, proiettati in sequenza. Rappresentano potenzialmente tutti gli oggetti della realtà dotati di un nome. La velocità di sequenza corrisponde alla capacità retinica e mnestica di trattenere una parola che appare per un breve istante. Lo scopo è di comprimere lo sguardo sul punto critico di fusione, poco prima della perdita dell'aggancio percettivo...Di qui una comunicazione rapida, obbligatoria e violenta...come nel Terzo Reich".
Prima della proiezione, una performer darà vita a un cerimoniale di "accensione" del linguaggio. Il suono di accompagnamento sarà forte e l'installazione contiene immagini ad alta frequenza, quindi è sconsigliata a chi soffre di epilessia, cardiopatie o fotosensibilità. L'accesso è vietato ai minori di 12 anni.
Fondatore, regista ed ispiratore, Romeo Castellucci. Già direttore della Sezione Teatro della Biennale di Venezia, Artiste Associé al Festival di Avignone e regista ospite allo Schaubühne di Berlino. Membro dell'Accadémie Royale de Belgique, Castellucci ha ricevuto il Leone d'Oro alla carriera alla Biennale di Venezia e una laurea honoris causa dall'Università di Bologna. Insignito del titolo di Officier de l'Ordre des Arts et des Lettres della Repubblica francese, tra i molti e prestigiosi premi e riconoscimenti l'artista ha anche vinto due Golden Mask per la lirica.
"C'è stato un Tempo in cui il momento del rito s'è fatto essenza, dionisiaca presenza, orgia di profumi e di canti in un vortice universale di infinita, umana comunione. Quel tempo è stato anche un processo di studio e occasione di entrare nell'arte performativa attraverso l'opera giovanile di Hermann Nitsch".
Andrea Cramarossa è un poeta, regista e attore che, dopo anni di intensi studi personali nell'ambito della ricerca vocale, del suono e della voce, applicata al canto e al parlato, teorizza in via sperimentale un approccio all'arte drammatica mediante l'uso e la conoscenza del suono. Lo stesso Teatro delle Bambole cura sul medesimo tema i Laboratori "Edipo Corpo di voce" agli ex macelli comunali dal 31 agosto al 3 settembre.
Prima nazionale anche per LA SIMPATIA DI TUTTE LE COSE, di Michele Sinisi. Attore, regista e interprete teatrale, Premio della Critica 2016, finalista nel 2014 e nel 2008 e più volte segnalato per i PREMI UBU, Michele Sinisi ha lavorato con registi del calibro di Germano, Binasco, Janezic, Muscato, Baracco, Lorenzi, Ianniello, Cruciani, Bruni, Bia, Gonella e Conte. Lavora su testi di drammaturgia contemporanea e classici. Questa volta porta in scena (Teatrino San Francesco - 31 agosto / 3 settembre/ ore 21.15) un'esperienza di vita:
"...tutto parte dal ricordo di una lezione di scienze in cui la prof affronta in classe le qualità dei liquidi di stare assieme: la simpatia. Alla lezione di scienze si alternano aneddoti di vissuto quotidiano, forme immaginate e pian piano la simpatia si alleggerisce di ogni pretesa dottrinale, per sciogliersi in una nuova visione..."
Prima regionale a Castel del Monte, giovedì 31 agosto e venerdì 1 settembre (20.30 – 22.00) per la prestigiosa Compagnia "Societas" che porta in scena "IL TERZO REICH" (sezione Teatro Internazionale).
"...l''installazione si basa sulla rappresentazione spettrale di tutti i nomi del vocabolario italiano, proiettati in sequenza. Rappresentano potenzialmente tutti gli oggetti della realtà dotati di un nome. La velocità di sequenza corrisponde alla capacità retinica e mnestica di trattenere una parola che appare per un breve istante. Lo scopo è di comprimere lo sguardo sul punto critico di fusione, poco prima della perdita dell'aggancio percettivo...Di qui una comunicazione rapida, obbligatoria e violenta...come nel Terzo Reich".
Prima della proiezione, una performer darà vita a un cerimoniale di "accensione" del linguaggio. Il suono di accompagnamento sarà forte e l'installazione contiene immagini ad alta frequenza, quindi è sconsigliata a chi soffre di epilessia, cardiopatie o fotosensibilità. L'accesso è vietato ai minori di 12 anni.
Fondatore, regista ed ispiratore, Romeo Castellucci. Già direttore della Sezione Teatro della Biennale di Venezia, Artiste Associé al Festival di Avignone e regista ospite allo Schaubühne di Berlino. Membro dell'Accadémie Royale de Belgique, Castellucci ha ricevuto il Leone d'Oro alla carriera alla Biennale di Venezia e una laurea honoris causa dall'Università di Bologna. Insignito del titolo di Officier de l'Ordre des Arts et des Lettres della Repubblica francese, tra i molti e prestigiosi premi e riconoscimenti l'artista ha anche vinto due Golden Mask per la lirica.