Castel dei Mondi: anteprima nazionale di Michele Sinisi e prima regionale di Lanzarone

Ecco tutti gli appuntamenti di oggi e domani (24 e 25 settembre)

lunedì 24 settembre 2018 12.26
Inizia una nuova settimana per la XXII edizione del Festival internazionale di Andria Castel dei Mondi, sostenuto e voluto dalla Città di Andria e dalla Regione Puglia e organizzato dal Teatro Pubblico Pugliese.

Prende il via oggi il laboratorio aperto alla cittadinanza di Structure Monumentale del francese Olivier Grossetete, con la collaborazione degli studenti dell'ISS Lotti – Umberto I e la comunità Migrantesliberi. L'artista marsigliese, in prima regionale, costruirà, insieme a tutti quelli che vorranno partecipare (famiglie, bambini, anziani, diversamente abili), una riproduzione di Castel del Monte alta più di 10 metri con il solo uso di cartone, nastro adesivo e manodopera dei volontari. Non esistono gru o macchinari né durante il lavoro, né al momento dell'innalzamento della struttura (a partire dal tardo pomeriggio del 28 settembre per finire il 29 in mattinata) che resterà in piazza Catuma per un giorno per poi essere distrutta dallo stesso pubblico che la farà cadere e poi salterà sui cartoni per schiacciarli (30 settembre, a partire dalle 19). Serve a definire il rapporto tra la costruzione di una struttura artistica insieme alla cittadinanza. Un lavoro che sta lì a sottolineare il coinvolgimento di una città che non è solo contenitore ma parte integrante dei processi culturali che vi abitano e si realizzano.

Per domani, martedì 25 settembre, sono invece in programma due appuntamenti speciali: l'anteprima nazionale di Sei Personaggi in cerca d'autore di Michele Sinisi e la prima regionale de L'ultima Cena di Riccardo Lanzarone/Cantieri Teatrali Koreja.
Per Michele Sinisi/Elsinor e i suoi Sei Personaggi in cerca d'autore, restituzione del classico pirandelliano derivante dallo studio condotto durante il laboratorio diretto da Michele Sinisi sul testo, capolavoro della storia della letteratura, sono previste due replice serali e un matinée. Lo spettacolo andrà in scena come matinée gratuito per le scuole il 25 settembre, mentre andrà in scena in serale per il pubblico del Festival il 25 e 26 settembre (ore 21.30, Officina San Domenico).

Altra prima regionale sarà quella de L'ultima Cena (25 settembre, ore 21.30, Palazzo Ducale) di Cantieri Tearali Koreja. Dopo Codice Nero, Riccardo Lanzarone presenta il secondo atto della Trilogia dell'Attesa, con il sostegno alla produzione del Festival Castel dei Mondi.

I biglietti e gli abbonamenti del Festival Internazionale "Castel dei Mondi" 2018, sono reperibili presso la sede della segreteria allestita all'interno dello IAT Andria, Piazza Vittorio Emanuele II, 16 - dal lunedì alla domenica, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 17.00 alle ore 20.00.
info: tel. 0883261605 – info@casteldeimondi.com
programma completo: casteldeimondi.com


L'ULTIMA CENA
CANTIERI TEATRALI KOREJA/RICCARDO LANZARONE
Dopo Codice Nero, Riccardo Lanzarone presenta il secondo atto della Trilogia dell'Attesa, con il sostegno alla produzione del Festival Castel dei Mondi.


SEI PERSONAGGI IN CERCA D'AUTORE
ELSINOR/MICHELE SINISI
Restituzione dello studio condotto durante il laboratorio della storia della letteratura. Molte delle istanze di questo testo di Pirandello sono state inglobate dalla concezione contemporanea del Teatro. Lo svelamento del meccanismo della creazione scenica e il percorso con cui ci si avvicina al personaggio sono ormai consuetudini del fare teatro, dalle scene più underground e indipendenti o ­no a quelle più convenzionali e istituzionalizzate. Scene assenti col "vietato fumare in vista" non testimoniano più la disintegrazione dello spazio teatrale ma sono oggi lo spazio teatrale al punto da farsi convenzione. "E questo concerne l'istanza formale del testo pirandelliano. Per ciò che riguarda i concetti in scena, i suoi fatti, credo si possa dire risultano altrettanto innocue questioni quali: l'angoscia delle colpe e la solitudine dell'individuo causata dalla convenzione dei rapporti, che impediscono la corrispondenza col proprio essere".