Caso docente della "Borsellino", un gruppo di genitori esprime sostegno

«Confidiamo nel lavoro della magistratura, ma smentiamo l'immagine mostruosa»

domenica 31 maggio 2015 8.20
Venerdì pomeriggio l'arresto di una docente 52enne andriese per maltrattamenti aggravati, sabato la notizia ha fatto il giro della penisola giungendo su tutti i media. Un gruppo di genitori della scuola "Borsellino" di Andria ed in particolare della stessa classe della docente sotto accusa, ha deciso di riunirsi spontaneamente per parlare della vicenda che ha visto interessati direttamente loro ed i loro figli.

«Ci siamo riuniti spontaneamente dopo la divulgazione del provvedimento - ci scrive Giuseppe in una nota a firma di tutto il gruppo di genitori - confidiamo nel tempestivo operato della magistratura chiamata a chiarire quanto accaduto, ma esprimiamo vicinanza e sostegno alla maestra, smentendo l'immagine mostruosa che emerge dall'opinione pubblica». Le indagini degli agenti del Commissariato di P.S. di Andria sono partite proprio a seguito di una denuncia di due famiglie con bambini all'interno dell'istituto andriese. Di lì il posizionamento delle telecamere e l'avvio delle indagini sino all'arresto di venerdì.