Caso Carella, Grumo e Nespoli di Azione: "La schizofrenia in politica"

"Dicevano che era superato mentre oggi si compiacciono del fatto che la Regione la confermi"

lunedì 10 febbraio 2025 16.09
"La schizofrenia in politica! Bene ha fatto la Regione, su sollecitazione della comunità scolastica dell'Istituto Comprensivo Verdi-Cafaro e delle forze politiche (quasi) tutte, a rivedere la propria decisione sull'illogico scorporo della scuola dell'infanzia Carella". Intervengono i rappresentanti di Azione sul caso della Carella che da oggi resta all'IC Verdi-Cafaro dopo le Regione Puglia ha deciso di tornare sui suoi passi.
"Non si comprendono bene i toni trionfalistici di alcuni assessori e del segretario del Partito Democratico, se solo si pensi che tutta la vicenda nasce soltanto a seguito di quanto deliberato dalla loro Giunta Comunale il 26/09/2023 e della deliberata inviata dalla (loro) Provincia alla Regione. Qualche giorno fa dicevano che quella delibera comunale era superata, oggi si compiacciono del fatto che la Regione abbia approvato il dimensionamento scolastico nella stessa previsto. Nel mezzo dimenticano quanto emerso nell'ultima conferenza dei capigruppo e l'ordine del giorno presentato da alcuni consiglieri di minoranza al quale la Sindaca si è richiamata per chiedere la revisione della scelta dopo le sue infruttuose interlocuzioni e audizioni. È proprio vero che a lavare la testa all'asino si perde tempo e sapone", concludono il consigliere comunale Gianluca Grumo ed il commissario cittadino Antonio Nespoli di Azione.