Carrozzeria abusiva in un garage ad Andria, scattano i sigilli
L'intervento delle Fiamme Gialle: sequestrato il materiale utilizzato per l'attività
giovedì 22 febbraio 2024
9.39
Nell'ambito di specifici servizi volti a contrastare l'evasione fiscale e l'abusivismo commerciale, nei giorni scorsi, le Fiamme Gialle della Compagnia di Andria hanno scoperto un garage presso il quale veniva esercitata abusivamente l'attività di riparazione di autoveicoli.
I Finanzieri sono stati attratti da un "anomalo" e consistente movimento fuori da un garage privo di qualsiasi tipologia di segno identificativo.
Al fine di accertare la tipologia di attività effettuata all'interno dell'immobile, le Fiamme Gialle hanno eseguito un intervento che ha consentito di appurare la totale abusività dell'autoriparatore, che è risultato privo di ogni genere di autorizzazione amministrativa nonché completamente sconosciuto al Fisco.
A seguito del controllo, i Finanzieri hanno sottoposto a sequestro una cabina da verniciatura (forno da carrozziere), due tavoli da lavoro, tre scaffali e due compressori, oltre alla completa attrezzatura necessaria per l'esercizio dell'attività di carrozziere (chiavi inglesi, cacciaviti ed utensili vari).
Al momento dell'accesso sono state peraltro rinvenute due autovetture oggetto di riparazione.
Al termine delle operazioni, i locali adibiti a carrozzeria abusiva sono stati sottoposti a sequestro mentre il titolare è stato segnalato alla Regione per l'irrogazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente.
È attualmente in corso la ricostruzione, da parte dei militari della Guardia di Finanza, dei ricavi conseguiti nell'esercizio dell'attività e completamente sottratti a tassazione.
Il sommerso pregiudica gli equilibri economici e finanziari del Paese, essendo orientato alla riduzione illegale dei costi di "struttura" (fiscali, organizzativi e del lavoro) per massimizzare i profitti e ottenere vantaggi competitivi impropri.
I Finanzieri sono stati attratti da un "anomalo" e consistente movimento fuori da un garage privo di qualsiasi tipologia di segno identificativo.
Al fine di accertare la tipologia di attività effettuata all'interno dell'immobile, le Fiamme Gialle hanno eseguito un intervento che ha consentito di appurare la totale abusività dell'autoriparatore, che è risultato privo di ogni genere di autorizzazione amministrativa nonché completamente sconosciuto al Fisco.
A seguito del controllo, i Finanzieri hanno sottoposto a sequestro una cabina da verniciatura (forno da carrozziere), due tavoli da lavoro, tre scaffali e due compressori, oltre alla completa attrezzatura necessaria per l'esercizio dell'attività di carrozziere (chiavi inglesi, cacciaviti ed utensili vari).
Al momento dell'accesso sono state peraltro rinvenute due autovetture oggetto di riparazione.
Al termine delle operazioni, i locali adibiti a carrozzeria abusiva sono stati sottoposti a sequestro mentre il titolare è stato segnalato alla Regione per l'irrogazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente.
È attualmente in corso la ricostruzione, da parte dei militari della Guardia di Finanza, dei ricavi conseguiti nell'esercizio dell'attività e completamente sottratti a tassazione.
Il sommerso pregiudica gli equilibri economici e finanziari del Paese, essendo orientato alla riduzione illegale dei costi di "struttura" (fiscali, organizzativi e del lavoro) per massimizzare i profitti e ottenere vantaggi competitivi impropri.