Carenza sangue: tra Andria e Barletta stamattina raccolte 70 sacche

Dal dott. Peres l’appello a donare, nel video l'invito del presidente Emiliano

venerdì 12 gennaio 2018 13.12
«Quando si può, bisogna essere presenti», così un ragazzo in attesa di compiere il suo gesto di gratuità stamattina al centro trasfusionale dell'ospedale Mons. Dimiccoli di Barletta.

Donatori abituali e non hanno risposto presente all'appello diffuso nelle scorse ore dai centri trasfusionali messi a dura prova a causa della grave carenza di sangue che sta attraversando tutta la Regione Puglia. Stamattina tra l'ospedale Mons. Dimiccoli di Barletta ed il Lorenzo Bonomo di Andria sono state raccolte una settantina di sacche. Ma c'è ancora molto da fare.

«Io spero che in questi giorni fino a domenica, visto che abbiamo messo in piedi una serie di iniziative, abbiamo coinvolto anche le associazioni, tutti i dipendenti degli ospedali di Barletta ed Andria e tutti i cittadini della Bat, l'emergenza almeno per quel che concerne la nostra provincia possa essere superata», spiega il dott. Eugenio Peres, direttore dipartimento Medicina trasfusionale della Asl Bat.

«Siamo in grossa difficoltà, per fortuna già oggi le cose stanno andando un po' meglio. Speriamo di continuare così, lunedì sapremo dire se l'emergenza è superata oppure se abbiamo ancora bisogno di sangue».

Qui di seguito le raccolte di sangue programmate nella Bat per il prossimo week-end 13 e 14 gennaio 2018: Fratres Andria, Avis San Ferdinando, Avis Trani e Avis Trinitapoli.

Qui di seguito l'elenco punti di raccolta nella Bat dove è possibile donare tutti i giorni, dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 14.00: ST ANDRIA, SIMT BARLETTA e Articolazione organizzativa di Trani (c/o Ospedale).


E a donare oggi si è recato anche il presidente della Regione Michele Emiliano invitando i cittadini a fare lo stesso: «Invito quindi tutti i cittadini della Puglia a recarsi in uno di punti di raccolta per donare il proprio sangue. Possiamo concretamente aiutare gli altri con questo piccolo gesto che non crea alcun problema, ma che anzi può essere anche benefico per noi stessi perché ci si controlla e perché automaticamente vi danno gratuitamente il risultato degli esami del sangue. Lancio questo appello perché sono convinto che i pugliesi immediatamente risponderanno».