Carabinieri in servizio ed in congedo festeggiano la Virgo Fidelis
I militari della Compagnia di Andria si sono dati appuntamento presso la Cattedrale di Minervino Murge
venerdì 22 novembre 2019
6.06
Anche la Compagnia Carabinieri di Andria ha festeggiato la sua Santa patrona, la Virgo Fidelis, nel 70° anniversario della sua dedicazione all'Arma Benemerita. Infatti la Virgo Fidelis è l'appellativo cattolico di Maria, madre di Gesù, scelta appunto quale patrona dell'Arma dei Carabinieri l'11 novembre 1949, data della promulgazione di un apposito c.d. "Breve apostolico" da parte di Papa Pio XII che in tal senso aveva accolto il voto unanime dei cappellani militari dell'Arma e dell'Ordinario Militare per l'Italia. Il titolo di "Virgo Fidelis" era stato sollecitato in relazione al motto araldico dell'Arma "Fedele nei secoli". La ricorrenza della Patrona è stata fissata dallo stesso Pontefice il giorno 21 del mese di novembre, in cui cade la Presentazione di Maria Vergine.
Come dicevamo la Compagnia dei Carabinieri di Andria ha celebrato come tradizione questa ricorrenza, giovedì 21 novembre, con una Santa Messa, officiata da don Angelo Castrovilli e don Peppino Balice, nella bella cattedrale di Minervino Murge. Alla cerimonia hanno preso parte rappresentanze dei militari in servizio ed in congedo delle stazioni di Andria, Minervino Murge e Spinazzola, insieme ai Carabinieri forestali.
Ad accogliere i Sindaci di Minervino Murge, Lalla Mancini e di Spinazzola Michele Patruno, con i rispettivi gonfaloni, è stato il Comandante della Compagnia, il Capitano Domenico Montalto, insieme ai Comandanti delle stazioni di Andria, Minervino Murge e Spinazzola, rispettivamente agli ordini dei Luogotenenti Guido Dante, Alfredo Bellanza e Giuseppe Vitale, insieme ai colleghi del radiomobile, ai comandi del Luogotenente Raffaele Auricchio.
Al termine della celebrazione liturgica, è stata letta la preghiera del Carabiniere alla "Virgo Fidelis", che incarna ciò nel suo testo di devozione e amore verso la Madre Celeste, la quintessenza delle tradizioni dell'Arma Benemerita.
"Dolcissima e gloriosissima Madre di Dio e nostra, noi Carabinieri d'Italia, a Te eleviamo reverente il pensiero, fiduciosa la preghiera e fervido il cuore!
Tu, che le nostre Legioni invocano confortatrice e protettrice col titolo di "Virgo Fidelis",
Tu accogli ogni nostro proposito di bene e fanne vigore e luce per la Patria nostra,
Tu accompagna la nostra vigilanza, Tu consiglia il nostro dire, Tu anima la nostra azione, Tu sostenta il nostro sacrificio, Tu infiamma la devozione nostra!
E da un capo all'altro d'Italia suscita in ognuno di noi l'entusiasmo di testimoniare, con fedeltà sino alla morte, l'amore a Dio e ai fratelli italiani. E così sia!".
Come dicevamo la Compagnia dei Carabinieri di Andria ha celebrato come tradizione questa ricorrenza, giovedì 21 novembre, con una Santa Messa, officiata da don Angelo Castrovilli e don Peppino Balice, nella bella cattedrale di Minervino Murge. Alla cerimonia hanno preso parte rappresentanze dei militari in servizio ed in congedo delle stazioni di Andria, Minervino Murge e Spinazzola, insieme ai Carabinieri forestali.
Ad accogliere i Sindaci di Minervino Murge, Lalla Mancini e di Spinazzola Michele Patruno, con i rispettivi gonfaloni, è stato il Comandante della Compagnia, il Capitano Domenico Montalto, insieme ai Comandanti delle stazioni di Andria, Minervino Murge e Spinazzola, rispettivamente agli ordini dei Luogotenenti Guido Dante, Alfredo Bellanza e Giuseppe Vitale, insieme ai colleghi del radiomobile, ai comandi del Luogotenente Raffaele Auricchio.
Al termine della celebrazione liturgica, è stata letta la preghiera del Carabiniere alla "Virgo Fidelis", che incarna ciò nel suo testo di devozione e amore verso la Madre Celeste, la quintessenza delle tradizioni dell'Arma Benemerita.
"Dolcissima e gloriosissima Madre di Dio e nostra, noi Carabinieri d'Italia, a Te eleviamo reverente il pensiero, fiduciosa la preghiera e fervido il cuore!
Tu, che le nostre Legioni invocano confortatrice e protettrice col titolo di "Virgo Fidelis",
Tu accogli ogni nostro proposito di bene e fanne vigore e luce per la Patria nostra,
Tu accompagna la nostra vigilanza, Tu consiglia il nostro dire, Tu anima la nostra azione, Tu sostenta il nostro sacrificio, Tu infiamma la devozione nostra!
E da un capo all'altro d'Italia suscita in ognuno di noi l'entusiasmo di testimoniare, con fedeltà sino alla morte, l'amore a Dio e ai fratelli italiani. E così sia!".