Carabinieri di Andria sequestrano 4 autoparchi per violazione di reati ambientali

Nel corso di un controllo staordinario a Canosa di Puglia, deferiti in stato di libertà i gestori di autoparchi per violazioni del Testo unico ambientale

lunedì 22 gennaio 2024 9.00
Resta alta l'attenzione in materia di reati ambientali da parte dell'Arma dei Carabinieri del Comando Compagnia di Andria che, coadiuvati dai militari dello Squadrone eliportato Cacciatori "PUGLIA" e dal Gruppo CC Forestale Bari - Nucleo CC Cassano, nel corso di un controllo straordinario del territorio finalizzato al contrasto dell'inquinamento ambientale, hanno deferito in stato di libertà i gestori di 4 autoparchi, tutti ubicati nel territorio di Canosa di Puglia, per violazioni del T.U. ambientale.

In particolare i Carabinieri, all'atto dei controlli, riscontravano che le quattro aree, destinate a ricovero e parcheggio di diversi mezzi e parti meccaniche e di carrozzeria di autovetture, erano per la massima parte non pavimentate, risultando sprovviste di qualsivoglia impermeabilizzazione, di griglie per la raccolta delle acque e di appositi impianti per la depurazione e la disoleazione, impiegati per trattenere residui di oli ed idrocarburi. Tali sostanze, infatti, senza una protezione adeguata del terreno sottostante e senza un sistema di convogliabilità degli stessi liquidi, possono causare gravi inquinamenti dovuti alla penetrazione degli stessi nel suolo.

Per questo motivo i Carabinieri del Comando Compagnia di Andria, d'intesa con l'autorità giudiziaria della Procura della Repubblica di Trani, hanno provveduto a sottoporre a sequestro preventivo i 4 autoparchi per una superficie totale di circa 110.000. (metri quadri) ed un valore di circa 3.500.000,00 di euro.

È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che l'eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.