Canale Ciappetta-Camaggio, Caracciolo: «Avvio dei lavori sempre più vicino»

Il settore Ambiente della Bat ha espresso parere favorevole di compatibilità ambientale

martedì 24 maggio 2016
Il settore Ambiente-Rifiuti-Contenzioso della Provincia di Barletta-Andria-Trani ha espresso, all'esito dei pareri e delle valutazioni formulate in sede di Conferenza di Servizi, giudizio favorevole di compatibilità ambientale in merito alla proposta progettuale relativa ai lavori di allargamento e innalzamento dell'attuale opera di scavalco sul canale Ciappetta-Camaggio in corrispondenza della SS 170 di Castel del Monte e delle relative complanari; allargamento della sezione del canale Ciappetta-Camaggio a partire dal ponte fino a 600 m a valle dello stesso; spostamento della strada di servizio adiacente all'attuale canale in destra idraulica in conseguenza dell'allargamento stesso; opere di regimazione della acque meteoriche di dilavamento.

«E' quanto contenuto - annuncia il consigliere regionale Filippo Caracciolo - nella Determinazione dirigenziale numero 716 pubblicata all'Albo pretorio della Provincia dove rimarrà per 15 giorni consecutivi come previsto dalla normativa. L'avvio dei lavori presso il Canale Ciappetta Camaggio è dunque più vicino. Da Presidente della V Commissione della Regione Puglia con delega all'Ambiente ed alla Tutela del Territorio - commenta Caracciolo - ho sempre seguito con molta attenzione il necessario e complesso iter propedeutico all'avvio dell'opera. I lavori in programma presso il Canale Ciappetta Camaggio hanno il merito di mettere in sicurezza una parte del territorio provinciale. Spetta ora all'ANAS, soggetto attuatore dell'intervento, compiere gli ultimi passi per completare la progettazione esecutiva ed avviare le procedure di gara per la partenza dei lavori. Sempre in merito al Canale Ciappetta Camaggio – conclude Filippo Caracciolo – si rende altrettanto necessario mantenere alta l'attenzione e fare in modo di programmare nuovi interventi tramite i quali rafforzare la prevenzione del rischio idraulico e geomorfologico dando soluzione a quella che è una emergenza che si protrae da troppo tempo sia dal punto di vista ambientale che infrastrutturale».