Campi nel mirino della criminalità. Adesso è clima di paura

Confagricoltura chiede un intervento immediato da parte del ministero dell'Interno

venerdì 23 agosto 2019 9.30
"Le aziende agricole della Puglia, e in particolare delle province di Foggia, Bari e Taranto, continuano a essere al centro di vessazioni e atti vandalici di ogni genere da parte della criminalità".

Lo afferma Confagricoltura Puglia, il cui presidente, Luca Lazzàro. Una situazione non nuova per coloro che lavorano o vivono in campagna con situazioni di criminalità sempre più diffusa, come avvenuta nei mesi scorsi tra le campagne della Bat, dove numerosi sono stati i tendoni colpiti, con tralci irrimediabilmente recisi come avvenuto a Minervino Murge o addirittura con l'abbattimento di ulivi secolari come denunciato nelle campagne di Andria.

A tal riguardo Confagricoltura spiega: "Continuare a parlare di microcriminalità è semplicistico e riduce il fenomeno a una sequela quasi casuale di eventi. Siamo invece di fronte a un attacco criminale organizzato che punta a mettere in ginocchio l'unico vero settore che produce ricchezza in Puglia, l'agricoltura". Gli ultimi episodi si sono verificati nelle campagne tra Casamassima e Conversano e tra Adelfia e Cassano delle Murge. Tendoni d'uva abbattuti, cavi tranciati, raccolto perso, migliaia di euro andati in fumo.
"Confagricoltura Puglia - dice Lazzàro - si schiera al fianco degli agricoltori e chiede un intervento organico da parte del ministero dell'Interno".