Calano nel 2019 i furti ad Andria, anche di automobili e in abitazione

Numeri comunque alti. Aumentano invece le truffe e le frodi informatiche: “Occhio agli acquisti online”

giovedì 6 febbraio 2020
Calano gli episodi di furto ad Andria, almeno quelli denunciati alle Forze dell'ordine nel 2019: da poco più di 1600 nel 2018 a poco più di 1200 lo scorso anno, ovvero un decremento del 23% che diventa del 24%, ovvero da 642 a 485, se si restringe il campo ai furti di automobili. Si tratta di numeri che restano comunque alti. I furti in abitazione passano da 94 nel 2018 a 39 nel 2019, le rapine da 33 a 25: quelle perpetrate per strada da 17 a 8, verso gli automezzi pesanti da 3 a 1. I dati sono quelli che riguardano l'attività portata avanti nel 2019 da tutte le Forze di polizia, si tratta in totale di 2670 a fronte di 2355 del 2018 di denunce fatte o episodi scoperti dalla polizia giudiziaria nei casi in cui si sono ravvisati gli estremi per procedere d'ufficio.

Aumentano, invece, le truffe e le frodi informatiche che da 43 passano a 125, dunque più che triplicate: "Occhio agli acquisti online", fanno sapere dal Commissariato di P. S. di Andria, ma più in generale attenzione a non fidarsi di sconosciuti e per qualsiasi dubbio contattare le Forze dell'ordine.

Tra le ragioni della diminuzione dei reati è da sottolineare lo sforzo compiuto dall'Arma dei Carabinieri che ha potenziato la Compagnia di Andria di 10 unità per consentire un migliore controllo del territorio con tre gazzelle che pattugliano per turno la città, oltre alla volante della Polizia di Stato e ai controlli della Guardia di Finanza. Ma c'è anche l'istituzione di una "cellula investigativa" composta da militari della Benemerita che si dedicano esclusivamente al contrasto del fenomeno dei furti di autovetture ed al mercato illegale per la rivendita di parti di esse. Non a caso solo qualche giorno fa nella rete sono finiti in tre, arrestati per riciclaggio e furto aggravato.

In generale, l'auspicio è che così come sempre alta è la giusta esigenza di sicurezza da parte della collettività, aumentino anche le denunce e la collaborazione a parte dei cittadini per stanare le illegalità, così come sta accadendo per la piaga della violenza sulle donne dove le denunce stanno aumentando, non certo perché aumenta il numero dei compagni maneschi ma perché evidentemente sta crescendo la consapevolezza della necessità di rompere il silenzio e di denunciare.