Bus Trani-Andria, Marmo (Fi): «Incrementare le corse giornaliere»
Il consigliere regionale denuncia i disagi dei pendolari
giovedì 20 ottobre 2016
12.02
«Occorre venire incontro con tempestività alle esigenze dei pendolari, studenti e lavoratori, che quotidianamente utilizzano gli autobus Stp sulla tratta Andria –Trani». Il consigliere regionale Nino Marmo è intervenuto in merito alla precarietà di mezzi e di corse sul percorso in questione, che sta sollevando le legittime proteste degli utenti. «E' un dato di fatto: sono sempre più i pendolari che per raggiungere Bari, in alternativa alla Bari/Nord, utilizzano la linea Trani-Bari delle Ferrovie dello Stato, recandosi in autobus sino a Trani. E nelle ultime settimane si sprecano le segnalazioni di quanti, soprattutto nelle corse mattutine in partenza da Andria alle 6.25 ed alle 7.00, sono costretti a viaggiare sistematicamente in piedi occupando l'intero corridoio centrale dell'autobus, in condizioni di estremo disagio e conseguentemente di scarsa sicurezza».
«Le continue lamentele dei pendolari – prosegue Marmo - non hanno però trovato alcuna accoglienza da parte dei vertici aziendali, privi di ogni autonomia decisionale sulla materia. La Stp opera infatti su mandato della CoTraP, a sua volta affidataria della Regione Puglia e della Città Metropolitana».
«Assodato che tocca alla Regione Puglia determinare i servizi minimi essenziali per questo tipo di trasporti, nonchè le relative risorse – conclude Marmo - abbiamo fortemente sollecitato Il Governo regionale ad assumere iniziative concrete e tempestive per evitare l'imminente collasso della linea in questione. Oltretutto, il concomitante e perdurante fermo della Ferrotranviaria Bari/Nord, impone per forza di cose di incrementare il numero di corse su gomma».
«Le continue lamentele dei pendolari – prosegue Marmo - non hanno però trovato alcuna accoglienza da parte dei vertici aziendali, privi di ogni autonomia decisionale sulla materia. La Stp opera infatti su mandato della CoTraP, a sua volta affidataria della Regione Puglia e della Città Metropolitana».
«Assodato che tocca alla Regione Puglia determinare i servizi minimi essenziali per questo tipo di trasporti, nonchè le relative risorse – conclude Marmo - abbiamo fortemente sollecitato Il Governo regionale ad assumere iniziative concrete e tempestive per evitare l'imminente collasso della linea in questione. Oltretutto, il concomitante e perdurante fermo della Ferrotranviaria Bari/Nord, impone per forza di cose di incrementare il numero di corse su gomma».