Buone Pratiche, l'Asl Bat premiata nel “Libro Bianco della Buona Sanità”

Un riconoscimento importante il 10 dicembre scorso a Roma

lunedì 16 dicembre 2013 09.35
La Asl Bt premiata per le sue Buone Pratiche. Con il progetto di presa in carico delle patologie croniche "Nardino" e con il progetto "Scap" di attivazione dell'ambulatorio pediatrico in ospedale il sabato e la domenica, la Asl Bt è stata segnalata nel volume "Libro Bianco della Buona Sanità" pubblicato fa Fiaso (Federazione italiana delle aziende sanitarie) e presentato in anteprima nazionale martedì 10 all'Ara Pacis di Roma. E non solo.

"L'Osservatorio buone pratiche per la sicurezza dei pazienti" edito ogni anno da Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) e presentato al Forum del Risk Management che si è tenuto ad Arezzo a fine novembre, contiene 17 buone pratiche della Regione Puglia di cui 13 sono targate Asl Bt. Il Libro Bianco della Buona Sanità della Fiaso raccoglie esperienze di buona sanità realizzate su tutto il territorio nazionale per consentirne la replicabilità in un'ottica di bench-marking a beneficio dell'intero sistema. I progetti raccolti sono stati valutati da un comitato tecnico attraverso un modello che ne ha accertato il grado di sviluppo e i risultati ottenuti. I progetti raccolti sono sostenibili nel tempo, trasferibili in altri contesti e sono riferiti alla metodologia del miglioramento continuo della qualità.

Per la Regione Puglia sono stati selezionati 3 Buone Pratiche, di cui 2 della Asl Bt. In particolare sono stati selezionati i progetti inviati da 21 aziende del Nord, 6 aziende del Centro e 10 aziende sul sud e delle isole: in totale il Sud viene rappresentato con 14 buone pratiche, il Centro con 19 esperienze da selezionare e il Nord con 42 progetti. A rappresentare il Sud sono appunto la Puglia (3 buone pratiche), la Campania (1), la Basilicata (4), la Sicilia (5), e la Sardegna (1). Se nella prima edizione del Libro Bianco del 2011 le buone pratiche si localizzavano esclusivamente al Nord, la call for practic2 2013 registra una crescita delle esperienze provenienti dalle regioni del Centro (+19 per cento) e un peso più che triplicato di quelle promosse dalle aziende del Sud (+367 per cento).

«Siamo molto soddisfatti per i riconoscimenti che abbiamo ottenuto – dice Giovanni Gorgoni, Direttore Generale Asl Bt – in entrambe le pubblicazioni è stato dato risalto a progetti di successo che hanno coinvolto diversi gruppi di lavoro all'interno della Asl e che in alcuni casi hanno comportato anche l'implementazione di modelli organizzativi e gestionali innovativi. Questo per noi è uno stimolo importante per continuare a migliorarci, a beneficio dei servizi offerti ai cittadini».