Brauns: pubblicato il video-clip "Bene"
Il video è tratto da un brano del primo EP della band
giovedì 27 luglio 2017
8.33
Da ieri online e visibile su Youtube (https://www.youtube.com/watch?v=N8LQgQlD7r0) il primo video-clip dell'EP "Brauns", dell'omonima band andriese, formata da Francesco Bruno alla voce, Nunzio Campanale e Michele Abruzzese alle chitarre, Carlo Piacenza al basso, Pietro Porro alle tastiere e Riccardo Ernesto alla batteria.
Nato da una sinergia di andriesi con la regia del videomaker Gabriele Scarcelli, la sceneggiatura della band e il testo di Francesco Bruno, il video è relativo ad uno dei sette brani presenti nell'EP, dal titolo "Bene". Su sfondi colorati si susseguono comparse e musicisti sulle note della traccia che denuncia il bigottismo sociale e il rigore delle dottrine, sia che esse siano religiose, sia che siano politiche.
Dopo un lungo lavoro di composizione, studio e perfezionamento, il 5 luglio scorso è stato pubblicato il primo EP della giovane band andriese, "Brauns", composto da sette brani che racchiudono tutta l'energia e la rabbia positiva trasmessa dalla band. Il suo genere è un crossover Pop-Rock mescolato a dei testi molto espliciti e senza "peli sulla lingua". Il lavoro di realizzazione del primo EP è stato possibile grazie ad Angapp Music, etichetta indipendente con sede a Bari, dopo la vittoria della band andriese al Corato Music Square, un concorso svoltosi a Corato, appunto, e che metteva in palio per i vincitori la possibilità di chiudersi in studio e registrare un vero e proprio album.
L'EP "Brauns" già dal 5 luglio è disponibile su tutti gli store digitali, tra i quali Spotify, iTunes e Amazon. Mentre per chi volesse acquistare direttamente il cd, può rivolgersi agli stessi membri della band.
«Ci siamo chiusi nella nostra "cameretta" e abbiamo iniziato a comporre - hanno raccontato i Brauns -. La prima fase è stata molto difficile, poiché ci stavamo concentrando troppo sull'abbinamento tra testi e musica. Poi, all'improvviso, tutto è stato più naturale e abbiamo iniziato a comporre secondo quella che è la nostra identità musicale. Una volta pronti per registrare, a marzo siamo entrati in sala.
I testi sono letteralmente arrabbiati e racchiudono la nostra voglia di esprimere qualcosa. Abbiniamo l'ironia del testo con la ferocia della nostra musica. Matrimoni che non funzionano, bigottismo e, più in generale, la cultura dell'ignoranza sono i temi più ricorrenti nei nostri brani. Ma non dimentichiamo anche problemi sociali come la mancanza di lavoro e l'omologazione.
A livello musicale in questo album confluiscono tutte le influenze dei componenti della band. Il nostro genere - concludono i Brauns - così come riconosciuto da Francesco Sarcina, è un crossover capace di abbinare più stili per un prodotto che è pura energia per chi ascolta».
Nato da una sinergia di andriesi con la regia del videomaker Gabriele Scarcelli, la sceneggiatura della band e il testo di Francesco Bruno, il video è relativo ad uno dei sette brani presenti nell'EP, dal titolo "Bene". Su sfondi colorati si susseguono comparse e musicisti sulle note della traccia che denuncia il bigottismo sociale e il rigore delle dottrine, sia che esse siano religiose, sia che siano politiche.
Dopo un lungo lavoro di composizione, studio e perfezionamento, il 5 luglio scorso è stato pubblicato il primo EP della giovane band andriese, "Brauns", composto da sette brani che racchiudono tutta l'energia e la rabbia positiva trasmessa dalla band. Il suo genere è un crossover Pop-Rock mescolato a dei testi molto espliciti e senza "peli sulla lingua". Il lavoro di realizzazione del primo EP è stato possibile grazie ad Angapp Music, etichetta indipendente con sede a Bari, dopo la vittoria della band andriese al Corato Music Square, un concorso svoltosi a Corato, appunto, e che metteva in palio per i vincitori la possibilità di chiudersi in studio e registrare un vero e proprio album.
L'EP "Brauns" già dal 5 luglio è disponibile su tutti gli store digitali, tra i quali Spotify, iTunes e Amazon. Mentre per chi volesse acquistare direttamente il cd, può rivolgersi agli stessi membri della band.
«Ci siamo chiusi nella nostra "cameretta" e abbiamo iniziato a comporre - hanno raccontato i Brauns -. La prima fase è stata molto difficile, poiché ci stavamo concentrando troppo sull'abbinamento tra testi e musica. Poi, all'improvviso, tutto è stato più naturale e abbiamo iniziato a comporre secondo quella che è la nostra identità musicale. Una volta pronti per registrare, a marzo siamo entrati in sala.
I testi sono letteralmente arrabbiati e racchiudono la nostra voglia di esprimere qualcosa. Abbiniamo l'ironia del testo con la ferocia della nostra musica. Matrimoni che non funzionano, bigottismo e, più in generale, la cultura dell'ignoranza sono i temi più ricorrenti nei nostri brani. Ma non dimentichiamo anche problemi sociali come la mancanza di lavoro e l'omologazione.
A livello musicale in questo album confluiscono tutte le influenze dei componenti della band. Il nostro genere - concludono i Brauns - così come riconosciuto da Francesco Sarcina, è un crossover capace di abbinare più stili per un prodotto che è pura energia per chi ascolta».