Borse Lavoro II: 100 nuovi tirocini formativi per giovani ed adulti

Scandenza entro il 10 marzo: 3mila euro per sei mesi tra laureati da oltre 12 mesi ed over 27 anni

mercoledì 5 marzo 2014 10.55
A cura di Stefano Massaro
Sono 100 le ulteriori "Borse Lavoro" poste a disposizione di giovani ed adulti della Provincia di Barletta Andria Trani nell'ambito del progetto "Provincia Amica". Il bando "Borse Lavoro II", infatti, è il secondo di questo genere in pochi mesi ed implementa il primo in cui erano escluse alcune categorie. In particolare 80 tirocini saranno riservati alla categoria "Specialisti", giovani ed adulti diplomati o laureati da oltre 12 mesi, e 20 per la categoria "Adulti", soggetti dai 27 anni compiuti ai 45 anni non compiuti, a basso titolo di studio. La borsa lavoro singola erogata dalla Provincia ammonta a 3mila euro per sei mesi di lavoro e la scadenza per questo bando è fissata per le ore 12 di lunedì 10 marzo.

I tirocini verranno realizzati in collaborazione con i Centri per l'Impiego della Provincia, sulla base di un progetto che prevede la presenza di un tutor aziendale e la definizione delle competenze da acquisire. Potranno beneficiarne le aziende, produttrici di beni e servizi, aventi sede di lavoro o unità produttive nel territorio provinciale. Nella categoria "Specialisti" rientrano, come detto, giovani ed adulti diplomati o laureati da oltre 12 mesi alla data di scadenza dell'avviso, residenti da almeno sei mesi nel territorio della Provincia, iscritti al Centro per l'Impiego ed in possesso di una dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (DID). Nella categoria "Adulti", invece, rientrano i soggetti tra i 27 anni (compiuti) ed i 45 anni (non compiuti), che abbiano assolto l'obbligo scolastico senza conseguire un diploma o una qualifica, residenti da almeno sei mesi nel territorio provinciale, iscritti al Centro per l'Impiego ed in possesso di una dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (DID). Ogni azienda potrà richiedere una o più borse lavoro ma non deve aver proceduto a licenziamento di propri lavoratori negli ultimi 12 mesi (fatti salvi i casi di licenziamento per giusta causa o giustificato motivo). Le aziende che hanno proceduto a sospensioni di personale non possono richiedere l'attivazione di tirocini per qualifiche coincidenti o analoghe a quelle del lavoratore sospeso. Inoltre, devono essere in regola con le normative vigenti in materia di disciplina del diritto al lavoro dei disabili, con l'assolvimento degli obblighi legislativi e contrattuali in materia di retribuzione (DURC) e con l'assolvimento delle prescrizioni contrattuali in ordine alla normativa sulla sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro. Ciascun soggetto ospitante potrà ospitare un numero totale di tirocinanti, come di seguito riportato: 1 tirocinante per aziende che abbiano da 1 a 5 dipendenti; 2 tirocinanti per aziende che abbiano da 6 a 19 dipendenti; fino al 10% di dipendenti a tempo indeterminato per aziende che abbiano 20 o più dipendenti.

«Si tratta di altri 300mila euro che mettiamo a disposizione per ulteriori cento borse lavoro attraverso le quali andremo a soddisfare quelle categorie inizialmente rimaste escluse dal primo bando - ha affermato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Ventola -. Mi riferisco ai giovani che abbiano conseguito laurea o diploma da oltre un anno ed agli adulti di età compresa tra i 27 ed i 45 anni con basso titolo di studio. E' una concreta opportunità che offriamo non solo ai cittadini disoccupati ed inoccupati per professionalizzarsi ed introdursi nel mondo del lavoro, ma alle stesse aziende, che per mesi potranno avvalersi della collaborazione di tirocinanti praticamente a spese della Provincia. Invito le aziende del nostro territorio a candidarsi ed a non lasciarsi sfuggire questa preziosa opportunità».

Per consultare e scaricare il bando si rimanda alla sezione "Provincia Amica" o "Bandi" del portale della Provincia, all'indirizzo www.provincia.bt.it. Ulteriori informazioni possono essere richieste all'indirizzo email politiche.lavoro@provincia.bt.it, riportando nell'oggetto della email la dicitura "Borsa lavoro-faq".