Borse di studio A.di.su.: pubblicata la graduatoria dei ripescaggi

Quasi 5 milioni di euro dalla Regione per compensare anche gli «idonei non borsisti». Contributi a partire dai 1.312 euro sino ad arrivare ai 2.473

martedì 5 marzo 2013 15.00
A cura di Luisa Monterisi
Sono appena state pubblicate le graduatorie A.di.su. Puglia dei tanto attesi ripescaggi per i facenti richiesta della borsa di studio. Da anni ormai alla maggior parte degli idonei era negata l'attribuzione della borsa a causa di una mancanza di fondi. Quest'anno la casta ormai discriminata degli «idonei non borsisti» ha potuto beneficiare di 5 dei 9 milioni stanziati dalla Regione Puglia. I restanti saranno utilizzati negli anni accademici successivi.

E' già possibile consultare la lista degli idonei ripescati sul sito A.di.su. Puglia all'indirizzo «http://uniba.adisupuglia.it/graduatorie_uniba_12_13.htm». La copertura per le matricole dell'86% e la fanpage facebook dell'Ente informa che, con lo scorrimento di oggi, saranno assegnate le borse di studio a tutti gli studenti degli anni successivi al primo dell'Uniba e del Politecnico.

Si attendono informazioni per quanto riguarda l'erogazione della borsa: gli importi complessivi sono aggiornati annualmente e variano a seconda della fascia di reddito di appartenenza e alla qualifica di studente in sede, pendolare e fuori sede. Le fasce di appartenenza , «a» e «b», suddividono gli importi da erogare: si parte dai 1.312 euro sino ad arrivare ai 2.473. I requisiti necessari per fare domanda sono relativi alla media degli esami svolti, alla fascia di reddito e al numeri di CFU ottenuti nell'anno accademico precedente.

L'A.di.su fornisce anche ulteriori servizi tra cui quello di ristorazione, booksharing e alloggi per i più disagiati. Lo scorso febbraio l'Ente aveva informato del futuro scorrimento dell'elenco dei borsisti che aveva lasciato interdetti e sorpresi gli studenti ormai sfiduciati. Di recente, si è tenuta a Bari la conferenza stampa per l'avvio dei lavori della Casa dello Studente situata in Largo Fraccacreta, nella quale si sono presentati i progetti esecutivi ed i piani di ristrutturazione appena avviati nella vecchia struttura. Quindici milioni di euro sono stati stanziati per la realizzazione dell'opera che sarà un'ulteriore risorsa messa a disposizione dalla Regione per la salvaguardia del diritto allo studio.