Bonomo, cedimento intonaco reparto Neurochirurgia: “Evento di natura strutturale, non prevedibile”
Impegno totale della Direzione generale Asl/Bt, nel proseguire le attività di ristrutturazione dell'ospedale di Andria
giovedì 24 maggio 2018
9.46
In merito al cedimento di parte dell'intonaco del soffitto della sala di attesa del reparto di Neurochirurgia del secondo piano del "Lorenzo Bonomo", avvenuto ieri mattina intorno alle ore 11, che ha provocato delle leggere lesioni ad una giovane donna, la Direzione generale della Asl/Bt evidenzia che tale episodio è stato causato da una situazione di natura strutturale, assolutamente imprevedibile.
"Nell'immediatezza dell'evento, la Direzione generale della Asl, nel mettere in sicurezza tale ambiente -sottolinea il Direttore generale avv. Alessandro Delle Donne-, ha infatti tempestivamente inviato personale tecnico che ha provveduto ad ispezionare la parte superiore del solaio, constatando che non si trattava di infiltrazioni d'acqua, in quanto la tenuta della guaina di protezione era integra, ma purtroppo la causa era da imputarsi ad un cedimento strutturale, assolutamente anomalo e non prevedibile.
L'intonaco della sala di attesa del reparto, la cui datazione risale al finire degli anni '90, non riscontrava alcun segno di imperfezione o abrasioni, dovute a sfaldamenti tecnici, così come verificato non più tardi di qualche mese fa, all'atto di una ispezione da parte dell'ufficio tecnico.
La Direzione generale ha predisposto da tempo una serie di misure atte a ristrutturare buona parte dell'immobile in cui è allocato il nosocomio cittadino, che purtroppo risente del logorio e della vetustà della struttura, ormai nell'ordine di oltre venticinque anni.
Pertanto, non solo si sta procedendo alla messa in sicurezza dei solai e delle strutture portanti dell'edificio ma appena i bandi tecnici saranno predisposti, si potranno mettere a gara tutti quegli interventi necessari a migliorare detto immobile, in attesa che Andria ed il territorio circostante venga dotato del nuovo ospedale di secondo livello, così come deciso dalla Regione Puglia. In tale circostanza va evidenziato, in particolare che le procedure di gara per la progettazione della ristrutturazione del sesto piano e del laboratorio di analisi sono in fase di aggiudicazione mentre è in fase di pubblicazione quella di progettazione dei lavori proprio del reparto di Neurochirurgia, al fine di conferire una allocazione del reparto certamente più ottimale.
La Direzione generale -ha quindi concluso l'avv. Delle Donne- non può pertanto che rammaricarsi per il grave episodio verificatosi stamane e nel porgere le scuse alla signora coinvolta in tale incidente ed ai pazienti presenti all'accaduto, rinnova la propria volontà ad adoperarsi affinché, nel volgere di ancora poco tempo, possano attuarsi i previsti interventi di ristrutturazione degli ambienti ospedalieri del "Lorenzo Bonomo".
"Nell'immediatezza dell'evento, la Direzione generale della Asl, nel mettere in sicurezza tale ambiente -sottolinea il Direttore generale avv. Alessandro Delle Donne-, ha infatti tempestivamente inviato personale tecnico che ha provveduto ad ispezionare la parte superiore del solaio, constatando che non si trattava di infiltrazioni d'acqua, in quanto la tenuta della guaina di protezione era integra, ma purtroppo la causa era da imputarsi ad un cedimento strutturale, assolutamente anomalo e non prevedibile.
L'intonaco della sala di attesa del reparto, la cui datazione risale al finire degli anni '90, non riscontrava alcun segno di imperfezione o abrasioni, dovute a sfaldamenti tecnici, così come verificato non più tardi di qualche mese fa, all'atto di una ispezione da parte dell'ufficio tecnico.
La Direzione generale ha predisposto da tempo una serie di misure atte a ristrutturare buona parte dell'immobile in cui è allocato il nosocomio cittadino, che purtroppo risente del logorio e della vetustà della struttura, ormai nell'ordine di oltre venticinque anni.
Pertanto, non solo si sta procedendo alla messa in sicurezza dei solai e delle strutture portanti dell'edificio ma appena i bandi tecnici saranno predisposti, si potranno mettere a gara tutti quegli interventi necessari a migliorare detto immobile, in attesa che Andria ed il territorio circostante venga dotato del nuovo ospedale di secondo livello, così come deciso dalla Regione Puglia. In tale circostanza va evidenziato, in particolare che le procedure di gara per la progettazione della ristrutturazione del sesto piano e del laboratorio di analisi sono in fase di aggiudicazione mentre è in fase di pubblicazione quella di progettazione dei lavori proprio del reparto di Neurochirurgia, al fine di conferire una allocazione del reparto certamente più ottimale.
La Direzione generale -ha quindi concluso l'avv. Delle Donne- non può pertanto che rammaricarsi per il grave episodio verificatosi stamane e nel porgere le scuse alla signora coinvolta in tale incidente ed ai pazienti presenti all'accaduto, rinnova la propria volontà ad adoperarsi affinché, nel volgere di ancora poco tempo, possano attuarsi i previsti interventi di ristrutturazione degli ambienti ospedalieri del "Lorenzo Bonomo".