Bolkestein, Casambulanti in partenza per Roma da Bari e Bat

Martedì saranno in migliaia a presidiare Montecitorio dove si deciderà della proroga e blocco dei bandi

lunedì 13 febbraio 2017 12.36
A cura di Riccardo Di Pietro
I pullman che porteranno centinaia di ambulanti delle province Bari e Bat, in partenza da Bari, Bitonto, Bisceglie ed Andria verso Roma, si rimettono in moto. «L'organizzazione è la stessa del 28 settembre, data storica che ha segnato un momento di transizione fondamentale con la caduta della millantata rappresentanza che, senza delega né contezza si è appropriata delle facoltà vitali di un'intera categoria che rischia di svanire nel nulla nel giro di pochissimo tempo, con la perdita di tutti i diritti acquisiti nel corso degli anni grazie all'acquisto di rami d'azienda da esercitarsi sui relativi posteggi che si vorrebbero mettere a bando per poi riassegnarli in modo del tutto inopportuno o addirittura sopprimere, con il risultato di un'autodistruzione dei mercati tradizionali cittadini, con ripercussioni sui consumi, sull'economia nazionale e sulla storia culturale del nostro Paese», informa una nota dell'associazione.

«Dopo sei lunghissimi anni di silenzio da parte di chi ha preteso di appropriarsi della rappresentanza e di portarla sui tavoli di concertazione nazionali dove, nel contesto malvagio di una strategica architettata ad hoc in Europa, si stavano per demolire diritti e principi inviolabili perché riconosciuti dalla legge, Martedì 14 febbraio prossimo, a Roma si voterà il provvedimento di conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244 (Milleproroghe) recante proroga e definizione dei di termini. Un decreto già firmato dal Governo italiano e dal Presidente Mattarella che, su sollecitazioni delle Organizzazioni del 28 settembre, è intervenuto sul tema appena in tempo per stabilire una proroga della scadenza delle concessioni di due anni, in modo da consentire gli approfondimenti che mai sinora erano stati fatti con colpevole leggerezza e gravissime conseguenze che con il Milleproroghe sarebbero evitate per poi addivenire alla definitiva estromissione del commercio sulle aree pubbliche dalla Direttiva, esattamente come hanno fatto tutti gli altri Stati europei, in primis l'Olanda, quella del signor Bolkestein. Gli Ambulanti dunque si organizzano ancora e lo fanno i più organizzati ed i più attivi ed operativi cioè gli aderenti a CasAmbulanti Italia le cui delegazioni, in centinaia, partiranno la notte di lunedì per essere puntuali Martedì mattina a Montecitorio per farsi sentire e per seguire il lavori della Commissione che dovrà semplicemente recepire la proroga così come inserita nel decreto Milleproroghe, rigettando qualunque ipotesi di modifica. Una nutrita Delegazione sarà a Roma già nel pomeriggio di Lunedì 13 febbraio al raduno programmato nell'area antistante il Pantheon».

Il Presidente CasAmbulanti Italia, Donato Gala, ha ringraziato anticipatamente «i fratelli soci CasAmbulanti che hanno aderito all'iniziativa e che partiranno per Roma a manifestare per la propria dignità e per la difesa del Diritto al Lavoro e alla Titolarità aziendale che altri hanno tentato e stanno ancora tentando di demolire per consegnare il settore nelle mani delle multinazionali e dei policollusi già in odore di grandissimi affari. Gli fanno eco i Presidenti delle Delegazioni CasAmbulanti Bisceglie, Vincenzo Todisco e quella di Andria, Nicola Cannone i quali ribadiscono il loro orgoglio di aver contribuito a costruire un sodalizio la cui sostanza, rappresentatività e aggregazione sono elementi unici nella storia della Categoria e che non si riscontrano né mai si sono riscontrati altrove».

Unitamente agli Ambulanti di CasAmbulanti si sposteranno in pullman ed in auto private anche le delegazioni delle Associazioni Batcommercio2010/C.N.A. Puglia, Unimpresa Bari e Bat e A.C.A.B. (Associazione Commercianti Ambulanti Bat), guidate dai Presidenti Vincenzo Berardino, Savino Montaruli e Giacinto Capogna.