Blocco assunzioni in Sanitaservice Bat, CGIL, CISL e UIL: "Grave carenze per personale addetto a pulizie ed ausiliarato"

La Regione invitata a sbloccare le procedure concorsuali. Pronti ad effettuare sit-in di protesta

venerdì 22 settembre 2023 10.59
I Rappresentanti Sindacali territoriali FP CGIL (Remini-Marzano), CISL FP (Stellacci), UIL FPL (Bruno-Mennuni) con nota del 31 agosto u.s., hanno formalmente richiesto al governo sanitario della Regione Puglia, anche a seguito della manifestazione regionale del 19 luglio u.s. e degli impegni assunti dall'assessorato e dipartimento della salute regionale pugliese, di "sbloccare le assunzioni del personale Sanitaservice. Le assunzioni potranno colmare la grave carenza dei servizi di pulizia e ausiliariato presso le strutture ospedaliere e territoriali dell'Asl Bt".
Durante il SIT-IN del 19 luglio u.s. FP CGIL, CISL FP e UIL FPL , tra le altre cose avevano chiesto di garantire almeno 45 giorni di contratto ai lavoratori assunti a tempo determinato con contratto di lavoro in somministrazione, la richiesta non è stata accolta e quei contratti sono scaduti a fine agosto creando enormi criticità.
I Sindacati "si associano alle richieste Aziendali dell'Asl Bt formulate in qualità di socio unico della società in-house e della Sanitaseervice che, nel rappresentare l'emergenza dovuta alla carenza di personale, già dal 1 aprile u.s. hanno comunicato la necessità di predisporre un avviso pubblico per il reclutamento del personale necessario a colmare le gravi carenze.
Purtroppo, nonostante le iniziative e le rivendicazioni, il Business Plan, trasmesso all'Ente Regionale dal mese di maggio u.s. non è stato approvato. I sindacati di categoria denunciano: le aziende sanitarie non possono essere abbandonate al loro destino. E' un ritardo inaccettabile. Pretendiamo la validazione del Business Plan, il personale strutturato è in affanno e i servizi erogati ai cittadini utenti sono carenti, pertanto riteniamo urgente e immediata la copertura degli organici.
Il Dipartimento spieghi i motivi di questa inaccettabile situazione. Siamo pronti a ripetere il SIT-IN".