Bloccato pregiudicato cerignolano a bordo di furgone rubato a Bitonto: inseguimento dei CC sulla ex sp231
Brillante intervento dei militari del nucleo radiomobile e dei colleghi dell’investigativa della Compagnia di Andria
mercoledì 25 settembre 2019
10.02
Erano impegnati in un controllo del territorio quando hanno visto sfrecciare ieri sera, martedì 24 settembre c.a., un furgone sospetto sulla sp 231 e si sono messi subito all'inseguimento.
Non hanno mollato la presa i Carabinieri della Compagnia di Andria, prima del nucleo investigativo e successivamente con i colleghi del nucleo radiomobile che hanno portato a compimento, con l'arresto in flagranza di un pregiudicato di Cerignola, un inseguimento che avuto inizio alle porte di Andria e si è concluso a Canosa di Puglia.
Con perizia ma anche con determinazione, i militari accortisi che qualcosa non andava in quel furgone con la scritta "Traslochi", che stava transitando sulla ex sp 231, hanno messo in atto un inseguimento che ha portato alla cattura di un pregiudicato, già noto per reati predatori ed al recupero di un mezzo rubato a Bitonto.
Un intervento, come dicevamo -di cui si conoscono solo pochi particolari, in quanto ancora in fase di completamento e del quale gli inquirenti non forniscono dettagli-, ancora una volta portato a compimento senza clamore e con successo dai militari della Compagnia di Andria che nelle ultime 48 ore hanno effettuato verifiche nei confronti di sorvegliati speciali, soggetti agli arresti domiciliari, oltre a perquisizioni e controlli, anche su strada con posti di blocco che hanno conseguito numerose denunce a piede libero, per reati vari tra cui molti al Codice della Strade (senza cinture di sicurezza, senza assicurazione obbligatoria, perchè non in regola con la revisione etc. etc).
Un controllo costante e fruttuoso dicevamo, anche se silenzioso quello dei militari della Compagnia di Andria, che supportati dai colleghi dell'11° RTG "Puglia", stanno continuando a sorvegliare continuamente la città, dalle note piazze di spaccio ai luoghi in cui si riuniscono pregiudicati e sorvegliati speciali.
E proprio mentre i militari stavano effettuando due sere fa, l'arresto di un pregiudicato per l'esecuzione di una condanna per estorsione, hanno trovato all'interno della sua abitazione sostanza stupefacente che l'uomo ha dichiarato essere a propria disposizione per consumo personale. Per lui, oltre al trasferimento al carcere di Trani è scattata anche la segnalazione alla Prefettura di Barletta, quale soggetto assuntore di sostanze stupefacenti.
Non hanno mollato la presa i Carabinieri della Compagnia di Andria, prima del nucleo investigativo e successivamente con i colleghi del nucleo radiomobile che hanno portato a compimento, con l'arresto in flagranza di un pregiudicato di Cerignola, un inseguimento che avuto inizio alle porte di Andria e si è concluso a Canosa di Puglia.
Con perizia ma anche con determinazione, i militari accortisi che qualcosa non andava in quel furgone con la scritta "Traslochi", che stava transitando sulla ex sp 231, hanno messo in atto un inseguimento che ha portato alla cattura di un pregiudicato, già noto per reati predatori ed al recupero di un mezzo rubato a Bitonto.
Un intervento, come dicevamo -di cui si conoscono solo pochi particolari, in quanto ancora in fase di completamento e del quale gli inquirenti non forniscono dettagli-, ancora una volta portato a compimento senza clamore e con successo dai militari della Compagnia di Andria che nelle ultime 48 ore hanno effettuato verifiche nei confronti di sorvegliati speciali, soggetti agli arresti domiciliari, oltre a perquisizioni e controlli, anche su strada con posti di blocco che hanno conseguito numerose denunce a piede libero, per reati vari tra cui molti al Codice della Strade (senza cinture di sicurezza, senza assicurazione obbligatoria, perchè non in regola con la revisione etc. etc).
Un controllo costante e fruttuoso dicevamo, anche se silenzioso quello dei militari della Compagnia di Andria, che supportati dai colleghi dell'11° RTG "Puglia", stanno continuando a sorvegliare continuamente la città, dalle note piazze di spaccio ai luoghi in cui si riuniscono pregiudicati e sorvegliati speciali.
E proprio mentre i militari stavano effettuando due sere fa, l'arresto di un pregiudicato per l'esecuzione di una condanna per estorsione, hanno trovato all'interno della sua abitazione sostanza stupefacente che l'uomo ha dichiarato essere a propria disposizione per consumo personale. Per lui, oltre al trasferimento al carcere di Trani è scattata anche la segnalazione alla Prefettura di Barletta, quale soggetto assuntore di sostanze stupefacenti.